Le notizie dal nostro Osservatorio
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L'innovazione di oggi,la salute di domani
Il podcast dedicato ai professionisti del mondo della salute
Le scoperte che trasformeranno il mondo della salute.
Scoperte che faranno parte davvero del nostro domani, selezionate da Thatmorning e raccontate da Daniela Faggion, che in ogni puntata dà voce alle eccellenze italiane in prima persona.
Le storie
Malattia di parkinson (morbo)
Ospedale Luigi Sacco, Milano
Mi è stata confermata la diagnosi nel febbraio 2016 a seguito esami genetici prescritti da neurologo ( settembre 2015) sulla base di una anamnesi clinica ventennale a cui nessun medico ha saputo dare un nome. Visto il mio malessere ventennale ho capito di avere qualcosa di particolare giá da tempo. Ho finalmente dato una precisa identità al mio malessere. Anche se vederlo scritto nero su bianco mi ha dato, da un lato sollievo ma dall altro aumentato le mie paure. Attualmente sono in fase " terapia più... Leggi tutta la storia di Adry
Bulimia
Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano
A dire il vero per molto tempo mi è stato difficile capirlo. Credo di avere iniziato a soffrire di bulimia intorno ai 15 anni, ma solo a 22 anni ne ho preso coscienza. Mi sono iscritta a Psicologia, e ovviamente ho dovuto studiare anche i disturbi alimentari: solo a questo punto mi sono ritrovata nelle descrizioni della bulimia, e ho iniziato a mettere in dubbio quello che era stato sino a quel momento il mio rapporto con il cibo e con il mio corpo. Era difficile capire la mia situazione da fuori, perché non... Leggi tutta la storia di Miriam
Apnea
Ho scoperto di soffrire di questo disturbo solo da pochi mesi. La mia compagna mi ha fatto notare che russavo molto; a posteriori ho capito che probabilmente ne soffrivo da chissà quanti anni, principalmente a causa di un difetto congenito alla mascella. Mi sono così rivolto all’Ospedale Complesso Integrato Columbus di Roma, al reparto di pneumologia, ma non mi sono trovato bene. Successivamente mi sono fatto visitare da un otorino, che mi ha sottoposto a una risonanza magnetica e a una TAC per verificare... Leggi tutta la storia di Luca
Anoressia nervosa
Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano
Il mio disturbo si è manifestato in modo atipico. Non ho mai avuto problemi di linea, sono sempre stata piuttosto magra e fissa da tempo su un certo peso. Un’estate di 7, 8 anni fa, però, sono ingrassata di un chilo e mezzo. Mi rendo conto che si tratta di poca cosa, ma allora la presi malissimo; non mi sentivo più a mio agio, non mi riconoscevo più. Incominciai così una dieta, che però mi prese la mano, facendomi perdere più chili del dovuto e portandomi a un blando sottopeso. Capii però che dietro... Leggi tutta la storia di Susanna
Anoressia
Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano
Ho capito di avere un problema 3 anni fa, anche se il mio rapporto con il cibo ha iniziato a cambiare quando avevo appena 13 anni e mezzo. Ero un po’ in sovrappeso e, spinta anche da mia madre, avevo iniziato una dieta. Negli anni seguenti ricordo di avere incominciato a sentirmi un po’ persa; io, che sono una perfezionista, mi iniziavo a scontrare con le prime difficoltà scolastiche, e cercavo di incanalare la mia voglia di controllo su ciò che mangiavo. Mi sono rivolta inizialmente a una nutrizionista,... Leggi tutta la storia
Bulimia
Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano
I disturbi alimentari si sono affacciati nella mia vita quando avevo 15 anni e dovetti smettere di giocare a calcio a causa di vari infortuni. In un primo momento, in realtà, i problemi si sono incanalati in un comportamento anoressico. Smisi di mangiare con la mia famiglia, saltavo i pasti e dimagrii. Mia mamma, preoccupata, mi portò così all’Ospedale San Gerardo di Monza. Presto il comportamento si trasformò in bulimia, per diversi anni continuai ad abbuffarmi ed a praticare sport compulsivamente, assumendo... Leggi tutta la storia di Silvia
Disturbi alimentari
Più che la perdita di peso e l'assenza di mestruazioni direi la sensazione di non stare vivendo, tutto il giorno tutti i giorni dalla mattina fino a un minuto prima di chiudere gli occhi penso al cibo, al calcolo delle calorie per non salire di peso ma nemmeno scendere perchè più di cosi non voglio! Vengo trascinata dal disturbo come se fosse vento che mi sposta, non è vivere questo credo si avvicini di più a sopravvivere! All inizio non me ne rendevoconto, è il mio corpo che me lo ha fatto notare! per... Leggi tutta la storia
Apnea
Ospedale Niguarda, Milano
Sono arrivato a capirlo da svariati sintomi: avevo costante bisogno di dormire, mi sentivo sempre stanco, non riuscivo a guidare per oltre 40 minuti di fila e iniziavo a soffrire di disturbi erettili che compromettevano la vita sessuale con mia moglie. Era il 1994, vivevo in Germania, a Francoforte sul Meno, e decisi di recarmi in ospedale per sottopormi ad accertamenti; rimasi ricoverato per 4, 5 giorni. La prima notte che trascorsi in ospedale dormii filmato da una telecamera a raggi infrarossi; l’ultima... Leggi tutta la storia di Enrico
Disturbi dell'alimentazione
Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano
Ho intuito io che qualcosa non andava sin dall’adolescenza, che il mio eccesso di peso si accompagnava a un disagio psicologico. Nel momento in cui ho preso in mano la situazione e iniziato un percorso di cura, ho provato un grande sollievo. Prima di rivolgermi al centro in cui sono stata seguita, temevo che il mio problema fosse irrisolvibile. Al San Paolo sono stata seguita con terapie orientate a risolvere il mio problema sul piano fisico e psicologico; non solo, quindi, sono riuscita a perdere 40 chili,... Leggi tutta la storia di Rosanna
Anoressia nervosa
Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano
Ho capito di avere bisogno di aiuto grazie alla mia famiglia. Io ero restia ad ammettere di avere un problema, anche se, di mia spontanea volontà, mi ero rivolta in alcune occasioni alla psicologa della mia scuola. Solo dopo, nel maggio del 2013, i miei familiari mi hanno convinta a rivolgermi all’Ospedale San Paolo di Milano: qui mi sono rivolta allo sportello di accoglienza dell’ambulatorio dedicato alla cura dei disturbi del comportamenti alimentare. Inizialmente sono stata supportata da uno psicoterapeuta... Leggi tutta la storia
Diabete mellito
Azienda Ospedaliera "G. Brotzu", Cagliari
Sono arrivato alla diagnosi in maniera casuale, quando avevo 16/17 anni. In quel periodo della mia vita praticavo atletica leggera ad alti livelli; in famiglia, del resto, siamo tutti sportivi visto che mio padre è stato il mio allenatore e mio fratello sarebbe diventato, in seguito, atleta olimpionico partecipando alle Olimpiadi di Atene 2004. Era i novembre del 1989 e fui chiamato per partecipare ad un raduno della nazionale Italiana di Atletica Leggera, di categoria, nella specialità dei 110 ostacoli. Come... Leggi tutta la storia di Riccardo
Anoressia nervosa
Da circa quattro anni erano diventati evidenti reazioni esagerate ed incontrollate ad ogni minimo stimolo; scatti di rabbia, perdita totale del controllo in situazioni di stress e cambi repentini ed improvvisi di umore. Circa un anno e mezzo fa, dopo un ricovero nel reparto di neurologia, l'anoressia iniziò a divorarmi ( quei meccanismi anoressici c'erano sempre stati nella mia mente, ma fino a quel momento ero riuscita a tenerli per me, un patto segreto tra me e quella maledetta voce). Questa situazione... Leggi tutta la storia di Giorgia
Anoressia nervosa
La mia è una storia complicata nel senso che, prima di ammalarmi di anoressia, mi sono fatta tre anni buoni di tossicodipendenza. Quando avevo 14 anni, nell’Estate fra la 1^ e la 2^ superiore, ho iniziato a lavorare nel bar che gestiva il papà di un mio amico: era una specie di lavoretto estivo che svolgevo in maniera non propriamente ufficiale, data la mia età, ma che mi consentiva comunque di guadagnare qualche spicciolo per soddisfare i miei sfizi. Mentre lavoravo in questo bar, una sera è venuto... Leggi tutta la storia di Jonny
Tumore maligno della mammella
Ospedale SS. Filippo e Nicola, Avezzano
Ho, per caso, avvertito un nodulino al seno dx. In pochi giorni eco mammaria ago aspirato e citologico che consigliava un intervento chirurgico. Alla mammografia non era visibile. All'inizio tranquilla.. Ho fatto il primo intervento con la speranza che fosse benigno. Quando ho avuto l' istologico e la certezza di malignitá e della necessitá di fare una mastectomia radicale bilaterale..volevo sparire e non fare nulla. Sapevo che il percorso sarebbe stato lungo e doloroso. Poi ho piegato il capo x amore della... Leggi tutta la storia di Alessandra
Anoressia nervosa
Casa Di Cura Privata Parco Dei Tigli S.r.l., Teolo
I disturbi alimentari entrano silenziosamente a far parte della tua vita. Tendenzialmente non te ne accorgi immediatamente perchè la malattia ti fornisce tutte le giustificazioni del caso per portare avanti il suo intento. Io ho ammesso di stare male quando mi sono ritrovata su un letto di ospedale dove in gioco c'era la mia stessa vita. Quando soffrivo di anoressia nervosa mi sentivo estremamente sicura di me stessa. Sfoggiavo un'arroganza ed un'indifferenza verso chi mi stava intorno disarmante. Ovviamente... Leggi tutta la storia di Giulia
Bulimia
Ospedale di Bressanone, Bressanone
I miei problemi con l’alimentazione sono iniziati alle scuole superiori. Ho a poco a poco iniziato a sentirmi a disagio con me stessa e col mio corpo, e da qui è nato l’impellente bisogno di “fare qualcosa” per migliorare la situazione: se mi fossi sentita meglio nella mia pelle, forse la situazione sarebbe migliorata. Così ho iniziato ad adottare un'alimentazione ridotta e del tutto scorretta scelta di testa mia, e all’inizio mi sembrava “la panacea”, mi sentivo come se davvero quella potesse... Leggi tutta la storia di Wolfie
Anoressia nervosa
Villa dei Pini, Firenze
Per quanto sul momento non fossi ovviamente pronta ad ammetterlo, fin da subito ho avuto la consapevolezza che la scelta di restringere l'alimentazione era tutt'altro che salutare, ma allo stesso tempo era anche ciò di cui in quel periodo necessitavo psicologicamente, perchè rispondeva ad un mio bisogno di controllo. La mia principale spinta verso l’anoressia, infatti, è stata proprio il bisogno di avere tutto sotto controllo. Io volevo avere il controllo assoluto. Su tutto. Su ogni singolo aspetto della... Leggi tutta la storia di Veggie
Oligoidramnios
IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano
Credevo che la gravidanza stesse procedendo normalmente, alla visita di controllo alla 38 settimana però il ginecologo ha notato una riduzione del liquido amniotico tale da determinare l'induzione del parto per il giorno stesso. A posteriori mi rendo conto che c'erano dei "segnali" che se avessi interpretato correttamente potevano indicarmi prima che qualcosa non andava bene: nelle ultime 3 settimane non avevo messo neppure un grammo in termini di aumento del peso, la pancia sembrava non crescere più e sentivo... Leggi tutta la storia
Poliambulatorio Asl, Oristano
La scoperta della malattia è stata casuale, è emerso durante un check-up routinario al quale mi sono sottoposto nel 2009, all’età di 59 anni. Mi è stata rilevata una glicemia superiore a 130; ho ripetuto il test a digiuno, e il valore è stato confermato: è stata una sorpresa, perché non ho mai patito i sintomi tipici della malattia, come sonnolenza in caso di iperglicemia e tremori in caso di ipoglicemia. Ripensando a qualche episodio di collassamento sopravvenutomi qualche anno prima, poteva trattarsi... Leggi tutta la storia di Andrea
Cancro al seno
Istituto Clinico Humanitas, Rozzano
Una semplice doccia... e poi una corsa dalla ginecologa!! Ho pianto tanto... E ho avuto paura ma la mia famiglia si è chiusa a scudo con me e insieme abbiamo affrontantato tutto.. La vera forza è stata il mio bambino, nel 2013 aveva quasi 5 anni e avere la sua mamma a casa, che lo andava a prendere a scuola, cose che purtroppo lavorando faccio pochissimo, per lui era motivo di estrema gioia.. E l'ha contagiata anche a me. Intervento di quadrantectomia. Poi 4 cicli di chemio "rossa" .. radioterapia e poi... Leggi tutta la storia di Mary
Cancro al seno
Ulss 12 Veneziana, Venezia
La prima volta che mi è stato diagnosticato il tumore al seno è stato in seguito a un periodo di forte stress: da 6 mesi io e mio marito ci eravamo lasciati. Era estate, e avevo notato un noduletto sul seno, ma ancora non mi ero sottoposta a mammografia, non avendo ancora compiuto i quarant’anni: ho effettuato così i necessari controlli. In agosto mi hanno operato ed è emerso che purtroppo il tumore era maligno: mi sono stati asportati 12 linfonodi Quando il tumore mi è stato diagnosticato per la prima... Leggi tutta la storia di Maria Rosaria
Sclerosi multipla
Fondazione Don Gnocchi - Centro IRCCS S. Maria Nascente, Milano
Ho avuto un paio di sintomi prima di andare fisicamente a farmi controllare. il sintomo che mi ha portato ad andare da un medico è stato un persistente formicolio alla mano sinistra, così persistente da chiamare la mia mano peso sociale. la mia reazione inizialmente è stata più positiva di quanto si potesse pensare, infatti è stato solo dopo più o meno un anno che ho veramente realizzato cosa mi fosse successo. intorno a me ho trovato persone magnifiche che mi accettano comunque per quella che sono, e... Leggi tutta la storia di Francesca
Poliambulatorio Asl, Oristano
Mio padre era affetto da questa malattia, ed io avevo incominciato ad avvertire alcuni sintomi: avevo sempre sete e bevevo molta acqua, mi sentivo spesso stanco e avevo una fame spropositata. Avevo solo 8 anni allora, e i miei genitori mi portarono dal pediatra per un controllo. Fui sottoposto a un ingente prelievo di sangue per rilevare la glicemia, e i risultati arrivarono dopo tre giorni: in quel periodo gli strumenti diagnostici erano ben diversi da quelli di oggi, che esigono un piccolo prelievo e danno... Leggi tutta la storia di Pierpaolo
Tumore maligno dell'ovaio
Azienda Ospedaliera di Padova, Padova
Papà mi portò al pronto soccorso perché, tornata a casa da scuola, sentii un peso nella pancia; inizialmente sospettarono fosse appendicite perciò decisero di operarmi in laparoscopia per poi scoprire sotto i ferri che si trattava di una ciste emorragica all’ovaio destro. Trascorsi una settimana in ospedale, dove mi fecero tutti i relativi controlli, dopodiché ritornai alla mia vita di tutti i giorni, anche se gli esami del sangue non erano ancora perfettamente a posto. Infatti poco dopo ero nuovamente... Leggi tutta la storia di Ilaria
Sclerosi multipla
Istituto Neuromed Di Pozzilli Isernia, Pozzilli
arrivare a capire è stato difficile, i medici , non capivano, varie supposizioni, sintomi tantissimi nel corso della mia vita, ma sempre sottovalutati, o confusi con altre patologie, ho incominciato verso i 15 16 anni con nevralgie continue dolori acuti, ed allora la colpa fu data ai molari del giudizio.. caso vuole che il dolore sparì , fino a quando mi dovetti recare a fare l'esame di ammissione per l'accademia, quindi 19 anni ci arrivai di peso sollevata da mio padre, il dolore alla schiena mi durò tutto... Leggi tutta la storia di Patrizia
Depressione nevrotica
Tutto è iniziato con crisi d'ansia molto forti senza apparente motivo, accompagnato da tristezza e apatia. Le prime reazioni sono state di paura,preoccupazione, sgomento e impreparazione al dolore. 22 anni di malattia non ancora completamente risolti. Ci si impara a convivere in parte. Cure farmacologiche essenziali per le depressioni maggiori con disturbo Doc. Tanto amore e supporto da parte di tutti i familiari più vicini. Amicizie sincere. Buon stile di vita sport hobbit interessi. Corsi di autostima... Leggi tutta la storia di Sabrina
Tumore maligno della coda del pancreas
Presidio Ospedaliero Rimini-Santarcangelo, Rimini
Sindrome di cushing perché tumore neuroendocrino Da donna sana sono passata a domna rara. Dall'avere una vita normale sono entrata in ospedale e uscita dopo 40 gg con una diagnosi che inizialmente mi dava 2 anni di vita...forse. Intervento coda pancreas e splenectomia. Dopo 40gg, 7 cicli di terapia radiometabolica per le metastasi epatiche presso Irst di Meldola La malattia ha segnato me e il miei famigliari profondamente. Siamo esseri di passaggio. Ho conosciuto medici e infermieri fantastici e li ho a... Leggi tutta la storia di Barbara
Sclerosi multipla
In un primo tempo perdendo le forze nelle gambe. In seguito, un paio di anni più tardi perdendo Tullia la sensibilità fino a sotto il seno, mane e piedi compresi, con un formicolio continuo e perdendo il coordinamento di mani e piedi, accompagnato da forti giramenti di testa e debolezza sempre maggiore. Ho provato in infinito senso di disorientamento, la paura che questa malattia si potesse trasmettere a mio figlio e il timore di non riuscire più a fare ciò che volevo. All'inizio con flebo di cortisone,... Leggi tutta la storia di Luisa
Leucemia mieloide
Azienda Socio Sanitaria Territoriale degli Spedali Civili di Brescia, Brescia
Era un po' di tempo che mi sentivo molto stanca irritabile e non stavo bene di notte avevo sudorazioni improvvise e spesso mal di testa ma tutto è questo lo avevo attribuito allo stress sul lavoro ed a casa. Poi una settimana ho iniziato ad avere mal di testa e qualche linea di febbre tutti i giorni, avevo degli ematomi sulle gambe mi sono venute delle vesciche in bocca e ho iniziato a non mangiare. In pochi giorni tutto è crollato non avevo più forze nemmeno per stare in piedi e avevo il ciclo che invece... Leggi tutta la storia di Mariella
Malattia di alzheimer
Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, Negrar
Mio nonno era affetto da Alzheimer. Inizialmente, oltre ad avere dei problemi con la memoria a breve termine, aveva anche atteggiamenti aggressivi e violenti. Preoccupati abbiamo chiesto al medico di medicina generale di visitarlo ma la risposta che abbiamo ricevuto è stata insoddisfacente, infatti ci era stato risposto che il nonno era anziano (84 anni quando sono comparsi i primi sintomi) e quindi era dovuto all'età. Una volta ricevuta la diagnosi, non sapevamo cosa questa avrebbe comportato e quale sarebbe... Leggi tutta la storia di Francesca