Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

9.6

La struttura

Questa struttura risulta nel suo complesso ottima e nell'ultimo periodo la sua valutazione è in forte rialzo.

E' un ospedale grande e questo è un vantaggio perché le strutture più grandi generalmente possono sostenere i costi delle professionalità e delle tecnologie necessarie a garantire il massimo livello di efficienza e sicurezza.

E' un ospedale specializzato che gestisce molti pazienti in reparti specializzati.



Distaccamenti di questo ospedale

Ospedale Pediatrico Bambino Gesu' VIA TORRE DI PALIDORO - Roma (RM)
Ospedale Pediatrico Bambino Gesu' LUNGOMARE GUGLIELMO MARCONI 36 - Roma (RM)


Andamento del voto

17 Recensioni (non influenzano il voto)

ECCELLENZA E UMANITA''
I più sentiti ringraziamenti al Dott. Carlo Efisio Marras e a tutto il reparto di neurochirurgia del Bambino Gesù per l''attenzione dedicata al caso di nostro figlio Stefano, operato in data 12.07.2023 per l''asportazione di una lesione emisferica cerebellare sinistra, astrocitoma pilocitico.
In data 18.07.2023 abbiamo lasciato l''ospedale Bambino Gesù dove ci siamo trovati benissimo.
Certo, per noi non sono stati dei giorni semplici come genitori e famiglia, ma non ci siamo mai sentiti soli, sapevamo che nostro figlio era nelle mani del miglior Neurochirurgo d''Italia, un grande professionista e se ci possiamo permettere, una grande persona.
Proprio su questo ci vorremmo soffermare: troppo semplice parlare del professionista, ma che dire dell''uomo?
Una persona super educata, sempre misurata nelle parole, attenta a non fare false promesse, puntuale sulle operazioni che si sarebbero eseguite all''interno del percorso sanitario.
Per questo vorremmo complimentarci con il Dott. Marras come professionista e come uomo, abbiamo trovato una Gran Brava Persona, umile, empatica, onesta, pratica, attenta a non vendere false promesse.
Abbiamo trovato un ospedale e un reparto di eccellenza guidato dal Dott. Marras con una equipe di eccellenza, personale molto affiatato e organizzato, ragazzi professionali e empatici con i quali abbiamo avuto la fortuna di interagire in modo gradevole e affettuoso.
Abbiamo avuto la sensazione che tutti sapessero cosa fare e non si muovessero in modo disomogeneo e spontaneo ma come una squadra perfetta e organizzata.
Naturalmente vorremmo complimentarci con tutta la Direzione Sanitaria che sta a capo del Bambino Gesù, perchè se è vero che la nostra esperienza l''abbiamo vissuta principalmente nel reparto di neurochirurgia è anche vero che anche negli altri reparti in cui siamo stati impegnati abbiamo ritrovato una organizzazione impeccabile e un''attenzione curata nei minimi particolari, questo sia in sala operatoria con personale e anestesisti top, sia in rianimazione.
Certo continueremo il nostro percorso nel reparto di oncologia per una risonanza di controllo in data 05.10.2023 ma non abbiamo dubbi che continueremo a trovare l''eccellenza e l''attenzione che abbiamo riscontrato sino a questo momento.
Noi siamo arrivati dalla Sardegna ma grazie all''attenzione di tutti i Dottori, infermieri con cui abbiamo interagito ci siamo sentiti meno soli all''interno di un mare in tempesta in una grande città come Roma.

Grazie di tutto Bambino Gesù. Grazie di tutto Dott. Marras e reparto di neurochirurgia. Grazie di tutto a tutti voi e complimenti per l''eccellenza che siete.
Alessandra, Fabrizio, Stefano e Laura


ECCELLENZA E UMANITA''
I più sentiti ringraziamenti al Dott. Carlo Efisio Marras e a tutto il reparto di neurochirurgia del Bambino Gesù per l''attenzione dedicata al caso di nostro figlio Stefano, operato in data 12.07.2023 per l''asportazione di una lesione emisferica cerebellare sinistra, astrocitoma pilocitico.
In data 18.07.2023 abbiamo lasciato l''ospedale Bambino Gesù dove ci siamo trovati benissimo.
Certo, per noi non sono stati dei giorni semplici come genitori e famiglia, ma non ci siamo mai sentiti soli, sapevamo che nostro figlio era nelle mani del miglior Neurochirurgo d''Italia, un grande professionista e se ci possiamo permettere, una grande persona.
Proprio su questo ci vorremmo soffermare: troppo semplice parlare del professionista, ma che dire dell''uomo?
Una persona super educata, sempre misurata nelle parole, attenta a non fare false promesse, puntuale sulle operazioni che si sarebbero eseguite all''interno del percorso sanitario.
Per questo vorremmo complimentarci con il Dott. Marras come professionista e come uomo, abbiamo trovato una Gran Brava Persona, umile, empatica, onesta, pratica, attenta a non vendere false promesse.
Abbiamo trovato un ospedale e un reparto di eccellenza guidato dal Dott. Marras con una equipe di eccellenza, personale molto affiatato e organizzato, ragazzi professionali e empatici con i quali abbiamo avuto la fortuna di interagire in modo gradevole e affettuoso.
Abbiamo avuto la sensazione che tutti sapessero cosa fare e non si muovessero in modo disomogeneo e spontaneo ma come una squadra perfetta e organizzata.
Naturalmente vorremmo complimentarci con tutta la Direzione Sanitaria che sta a capo del Bambino Gesù, perchè se è vero che la nostra esperienza l''abbiamo vissuta principalmente nel reparto di neurochirurgia è anche vero che anche negli altri reparti in cui siamo stati impegnati abbiamo ritrovato una organizzazione impeccabile e un''attenzione curata nei minimi particolari, questo sia in sala operatoria con personale e anestesisti top, sia in rianimazione.
Certo continueremo il nostro percorso nel reparto di oncologia per una risonanza di controllo in data 05.10.2023 ma non abbiamo dubbi che continueremo a trovare l''eccellenza e l''attenzione che abbiamo riscontrato sino a questo momento.
Noi siamo arrivati dalla Sardegna ma grazie all''attenzione di tutti i Dottori, infermieri con cui abbiamo interagito ci siamo sentiti meno soli all''interno di un mare in tempesta in una grande città come Roma.

Grazie di tutto Bambino Gesù. Grazie di tutto Dott. Marras e reparto di neurochirurgia. Grazie di tutto a tutti voi e complimenti per l''eccellenza che siete.
Alessandra, Fabrizio, Stefano e Laura


Riferito al reparto di NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA
Prima di inviare recensioni negative, che dimostrano solo ignoranza, sappiate che il Bambino Gesù è il primo in Europa (per tecnologia, capacità, ricerca). Ed è primo al mondo come conoscenza in campo della pediatria e ricerca sulle malattie rare. Ha il database più completo e da tutto il mondo, i più grandi centri lo contattano. Se poi giudichiamo un'' eccellenza del genere, perché abbiamo incontrato un dipendente con la luna di traverso... Beh, non facciamo che confermare la nostra stupidità. È un ospedale che il MONDO CI INVIDIA.... Anche io rispondendo mi chiedo.... Ma con chi stai parlando?!!!!
Prima di inviare recensioni negative, che dimostrano solo ignoranza, sappiate che il Bambino Gesù è il primo in Europa (per tecnologia, capacità, ricerca). Ed è primo al mondo come conoscenza in campo della pediatria e ricerca sulle malattie rare. Ha il database più completo e da tutto il mondo, i più grandi centri lo contattano. Se poi giudichiamo un'' eccellenza del genere, perché abbiamo incontrato un dipendente con la luna di traverso... Beh, non facciamo che confermare la nostra stupidità. È un ospedale che il MONDO CI INVIDIA.... Anche io rispondendo mi chiedo.... Ma con chi stai parlando?!!!!
Riferito al reparto di PEDIATRIA
Mio figlio adesso 13enne, spettro autistico è stato operato 3 anni fa dalla dottoressa Ruzzini, persona gentile,simpatica e molto disponibile. Quest''anno anno dobbiamo togliere le viti che gli hanno messo e siamo in attea che lo chiamano.
Non ho avuto, sempre esperienze positive,al Bambino Gesù ma come in tutti gli ospedali, c''è chi è bravo e chi no buona giornata
Mio figlio adesso 13enne, spettro autistico è stato operato 3 anni fa dalla dottoressa Ruzzini, persona gentile,simpatica e molto disponibile. Quest''anno anno dobbiamo togliere le viti che gli hanno messo e siamo in attea che lo chiamano.
Non ho avuto, sempre esperienze positive,al Bambino Gesù ma come in tutti gli ospedali, c''è chi è bravo e chi no buona giornata
Riferito al reparto di ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Per carità di dio era meglio se andavo a farlo vedere alla misericordia da un medico di base. Il nulla totale. Ho fatto 600 km per far visitare mio figlio dal " prof" vicari per una visita di 16 minuti dove neanche si ricordava il nome di mio figlio. Neanche l ha guardato mi ha solo detto è autistico si rassegni. Ottimo ! E sarebbe questa l eccellente valutazione di vicari? Una delusione una vergogna una presa in giro per noi genitori una mancanza di rispetto per mio figlio è per il giuramento di Ippocrate. Vergogna
Per carità di dio era meglio se andavo a farlo vedere alla misericordia da un medico di base. Il nulla totale. Ho fatto 600 km per far visitare mio figlio dal " prof" vicari per una visita di 16 minuti dove neanche si ricordava il nome di mio figlio. Neanche l ha guardato mi ha solo detto è autistico si rassegni. Ottimo ! E sarebbe questa l eccellente valutazione di vicari? Una delusione una vergogna una presa in giro per noi genitori una mancanza di rispetto per mio figlio è per il giuramento di Ippocrate. Vergogna
Riferito al reparto di NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Non capisco queste recensioni negative... Al triage del pronto soccorso, l''infermiere con un solo sguardo aveva capito che era in corso un esordio di diabete. Dopo 5 minuti eravamo dentro e con una velocità estrema hanno fatto mille esami ed emesso il verdetto.
Siamo Stati una settimana in pediatria. Solo chi ha avuto un esordio di diabete può capire lo stravolgimento che si subisce, e tutti, dico tutti, gli infermieri e dottori, sono stati di una professionalità, dolcezza e disponibilità incredibile, portando alta la bandiera di eccellenza che contraddistingue questo ospedale.
Non capisco queste recensioni negative... Al triage del pronto soccorso, l''infermiere con un solo sguardo aveva capito che era in corso un esordio di diabete. Dopo 5 minuti eravamo dentro e con una velocità estrema hanno fatto mille esami ed emesso il verdetto.
Siamo Stati una settimana in pediatria. Solo chi ha avuto un esordio di diabete può capire lo stravolgimento che si subisce, e tutti, dico tutti, gli infermieri e dottori, sono stati di una professionalità, dolcezza e disponibilità incredibile, portando alta la bandiera di eccellenza che contraddistingue questo ospedale.
Riferito al reparto di PEDIATRIA
Reparto veramente degradante, sembra di state in uno sgabuzzino contro ogni normativa di sicurezza ed igiene. Ci hanno trasferito oggi in questa stanza doppia 3mx3m in cui e ricoverata una ragazzina con la madre e poi c’è mia figlia con mia moglie, 4 persone in un’ambiente molto angusto. La sera quando si apre il divano letto ostruisce il passaggio per il bagno per non parlare della prolunga elettrica buttata sul pavimento rischiando di far cadere qualcuno di notte e farsi male. Non credo che siano le condizioni igenico sanitarie giuste per far ricoverare i ragazzi/ bambini. E una vergogna!!!! Sono 4 mesi che siamo ricoverati in questo ospedale e ci sono molte cose negative che fanno ricredere quando dicono che questo e un’ospedale di eccellenza.
Reparto veramente degradante, sembra di state in uno sgabuzzino contro ogni normativa di sicurezza ed igiene. Ci hanno trasferito oggi in questa stanza doppia 3mx3m in cui e ricoverata una ragazzina con la madre e poi c’è mia figlia con mia moglie, 4 persone in un’ambiente molto angusto. La sera quando si apre il divano letto ostruisce il passaggio per il bagno per non parlare della prolunga elettrica buttata sul pavimento rischiando di far cadere qualcuno di notte e farsi male. Non credo che siano le condizioni igenico sanitarie giuste per far ricoverare i ragazzi/ bambini. E una vergogna!!!! Sono 4 mesi che siamo ricoverati in questo ospedale e ci sono molte cose negative che fanno ricredere quando dicono che questo e un’ospedale di eccellenza.
Riferito al reparto di ONCOLOGIA
Struttura sconsigliata per la cura del piede torto congenito, purtroppo non lavorano medici certificati nel metodo Ponseti per curare BENE questa patologia
Struttura sconsigliata per la cura del piede torto congenito, purtroppo non lavorano medici certificati nel metodo Ponseti per curare BENE questa patologia
Riferito al reparto di ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
SI trattava di una pronazione dolorosa al braccio,di un bambino di 17 mesi e per questo ci hanno fatto aspettare per 6 ore prima della visita dopo il triage... certo perché l''accoglienza era più preoccupata ad osservare chi entrava ed usciva dalla sala che altro ed il ragazzo di turno ha passato la serata ad urlare contro tutti chiamando diverse volte la sicurezza....
Dopo 6 ore e la visita durata neanche 2 minuti, vedendo che la situazione era quella riferita da noi al triagge (perché era già capitato 6 mesi fa e i medici ci hanno detto che potrebbe facilmente ricapitare) hanno fatto fare una radiografia sicuramente per giustificare tutta questa attesa, per poi finire con la stessa manovra applicata da un''incompetente con arroganza fuori dal comune, una dottoressa che prima di farci varcare la porta se la stava spiegando e provando con l''altra collega.
Come noi altre persone hanno atteso 5/6 ore e la situazione per poi risolvere problemi diversi sembrava dover aspettare tutti lo stesso unico medico dell'' ospedale impegnato in mille problemi invece quando poi si chiedevano spiegazioni sembrava i medici fossero di più ma avessero pochi mezzi e strumenti per lavorare nel reparto e perciò demotivati e stanchi della situazione.
Assurdo poi come in un ora abbiamo fatto visita, radiografia e manovra eppure c''erano anche altre persone...
Un''esperienza da dimenticare per quanto riguarda tutto quello accaduto ieri 12/10/21 ma forse chi di dovere dovrebbe controllare e gestire meglio la situazione...
Sinceramente non era così 6 mesi fa e aver paura di andare in pronto soccorso con il proprio bambino non è proprio normale per un ospedale pediatrico. Se per i medici è lavoro, vi assicuro che per un genitore non è un piacere venirci e tanto meno sentirsi dire se siete venuti dovette aspettare... Non siamo competenti per valutare la gravità e le soluzioni da applicare ma certamente dopo la visita potremmo saperlo dai medici e sinceramente se mi dicessero che non è il caso di fare niente torni a casa non avrei insistito di rimanere.
SI trattava di una pronazione dolorosa al braccio,di un bambino di 17 mesi e per questo ci hanno fatto aspettare per 6 ore prima della visita dopo il triage... certo perché l''accoglienza era più preoccupata ad osservare chi entrava ed usciva dalla sala che altro ed il ragazzo di turno ha passato la serata ad urlare contro tutti chiamando diverse volte la sicurezza....
Dopo 6 ore e la visita durata neanche 2 minuti, vedendo che la situazione era quella riferita da noi al triagge (perché era già capitato 6 mesi fa e i medici ci hanno detto che potrebbe facilmente ricapitare) hanno fatto fare una radiografia sicuramente per giustificare tutta questa attesa, per poi finire con la stessa manovra applicata da un''incompetente con arroganza fuori dal comune, una dottoressa che prima di farci varcare la porta se la stava spiegando e provando con l''altra collega.
Come noi altre persone hanno atteso 5/6 ore e la situazione per poi risolvere problemi diversi sembrava dover aspettare tutti lo stesso unico medico dell'' ospedale impegnato in mille problemi invece quando poi si chiedevano spiegazioni sembrava i medici fossero di più ma avessero pochi mezzi e strumenti per lavorare nel reparto e perciò demotivati e stanchi della situazione.
Assurdo poi come in un ora abbiamo fatto visita, radiografia e manovra eppure c''erano anche altre persone...
Un''esperienza da dimenticare per quanto riguarda tutto quello accaduto ieri 12/10/21 ma forse chi di dovere dovrebbe controllare e gestire meglio la situazione...
Sinceramente non era così 6 mesi fa e aver paura di andare in pronto soccorso con il proprio bambino non è proprio normale per un ospedale pediatrico. Se per i medici è lavoro, vi assicuro che per un genitore non è un piacere venirci e tanto meno sentirsi dire se siete venuti dovette aspettare... Non siamo competenti per valutare la gravità e le soluzioni da applicare ma certamente dopo la visita potremmo saperlo dai medici e sinceramente se mi dicessero che non è il caso di fare niente torni a casa non avrei insistito di rimanere.
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO
Dottoressa molto gentile e competente. Le infermiere all''accoglienza del reparto davvero di scarso tatto. Maleducate, aggressive e anche molto poco empatiche. Ho dovuto alzare la voce per fare sentire le mie ragioni e questo davanti a mia figlia per colpa della loro scarsa considerazione del prossimo.
Dottoressa molto gentile e competente. Le infermiere all''accoglienza del reparto davvero di scarso tatto. Maleducate, aggressive e anche molto poco empatiche. Ho dovuto alzare la voce per fare sentire le mie ragioni e questo davanti a mia figlia per colpa della loro scarsa considerazione del prossimo.
Riferito al reparto di CARDIOLOGIA
Ospedale e personale pessimo.dopo aver prenotato day hospital per 3 gg,per un semplice colpo di tosse volevano farmi tornare a casa.ho insistito così mi hanno fatto 3 gg di day hospital.tampone addirittura il professore così lo chiamano me l ha fatto fare in farmacia.appuntamento alle 14 ,mi fanno Entrare alle 17 30 osservando il bimbo per circa 30 minuti.non metteteci piede ,anche razzisti per chi viene da fuori Roma ,al centralino addirittura mi hanno detto se va a Napoli fa prima.assistenti incompetenti arroganti e menefreghiste
Ospedale e personale pessimo.dopo aver prenotato day hospital per 3 gg,per un semplice colpo di tosse volevano farmi tornare a casa.ho insistito così mi hanno fatto 3 gg di day hospital.tampone addirittura il professore così lo chiamano me l ha fatto fare in farmacia.appuntamento alle 14 ,mi fanno Entrare alle 17 30 osservando il bimbo per circa 30 minuti.non metteteci piede ,anche razzisti per chi viene da fuori Roma ,al centralino addirittura mi hanno detto se va a Napoli fa prima.assistenti incompetenti arroganti e menefreghiste
Riferito al reparto di PEDIATRIA
Appuntamento alle ore 8:30 per effettuare una risonanza di controllo per la situazione del tumore cerebrale di mio figlio , effettuata la risonanza alle 16:30 in anestesia.Per cui è stato senza bere e mangiare per quasi 20 ore poiché ha potuto assaggiare qualcosa al risveglio .Non credo sia una cosa normale quella di far aspettare un bambino di 5 anni oncologico tutto questo tempo senza ne bere ne mangiare .Aveva la flebo di fisiologica certo , ma secondo me la gestione non funziona per niente .Inoltre non si possono chiedere spiegazioni che sembra che cadano dalle nuvole .

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Appuntamento alle ore 8:30 per effettuare una risonanza di controllo per la situazione del tumore cerebrale di mio figlio , effettuata la risonanza alle 16:30 in anestesia.Per cui è stato senza bere e mangiare per quasi 20 ore poiché ha potuto assaggiare qualcosa al risveglio .Non credo sia una cosa normale quella di far aspettare un bambino di 5 anni oncologico tutto questo tempo senza ne bere ne mangiare .Aveva la flebo di fisiologica certo , ma secondo me la gestione non funziona per niente .Inoltre non si possono chiedere spiegazioni che sembra che cadano dalle nuvole .
Riferito al reparto di ONCOLOGIA
Mia figlia é stata operata di palatoschisi il 10/02/2019. Oggi 04/09/20 ci rechiamo c/o la sede di San Paolo per il day hospital. Entriamo alle 07.30, fanno accedere un solo genitore , ma cmq all''interno non mantengono distanze di sicurezza (invierò foto alle autorità competenti). Sono le ore 12.44 , mia figlia e mia moglie sono ancora in sala d''attesa, sono trascorse ben 5 ore in attesa della visita con la logopedista.
Mia figlia é stata operata di palatoschisi il 10/02/2019. Oggi 04/09/20 ci rechiamo c/o la sede di San Paolo per il day hospital. Entriamo alle 07.30, fanno accedere un solo genitore , ma cmq all''interno non mantengono distanze di sicurezza (invierò foto alle autorità competenti). Sono le ore 12.44 , mia figlia e mia moglie sono ancora in sala d''attesa, sono trascorse ben 5 ore in attesa della visita con la logopedista.
Riferito al reparto di CHIRURGIA PLASTICA
Chiamo al centralino per prenotare una visita specialistica per mio figlio per "petto carenato", ma mi prenotano una semplice visita ortopedica, nonostante la mia insistenza nel richiedere uno specialista delle malformazioni toraciche. All''appuntamento sono presenti due giovani medici che ci consigliano di non fare assolutamente nulla perché si tratta di un problema puramente estetico e che un eventuale corsetto sarebbe una tortura. Gli rispondo che rispetto alla tortura del corsetto, sicuramente di durata limitata, c''è la tortura "psicologica" a vita nel convivere con una malformazione seppure non gravissima. Abbiamo fatto un viaggio abbastanza lungo per nulla. Fortunatamente, affidandoci all''ospedale Meyer di Firenze, stiamo risolvendo il problema.
Chiamo al centralino per prenotare una visita specialistica per mio figlio per "petto carenato", ma mi prenotano una semplice visita ortopedica, nonostante la mia insistenza nel richiedere uno specialista delle malformazioni toraciche. All''appuntamento sono presenti due giovani medici che ci consigliano di non fare assolutamente nulla perché si tratta di un problema puramente estetico e che un eventuale corsetto sarebbe una tortura. Gli rispondo che rispetto alla tortura del corsetto, sicuramente di durata limitata, c''è la tortura "psicologica" a vita nel convivere con una malformazione seppure non gravissima. Abbiamo fatto un viaggio abbastanza lungo per nulla. Fortunatamente, affidandoci all''ospedale Meyer di Firenze, stiamo risolvendo il problema.
Riferito al reparto di ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Tutto bene!
ma sperate sempre di non dovere fare a vostro figlio un elettroencefalogramma in qualunque reparto, arriva una signora bionda con voce rauca che oltre ad essere sgarbata e a lamentarsi delle caratteristiche fisiche del bambino, la trovo del tutto incompetente, avendo fatto altri elettroencefalogramma in Italia non ho mai visto mettere lo scotch sui capelli, che verrà strappato senza cura al termine, lamentare la lunghezza degli stessi e poi chiedere di stare immobile ad un bambino con disabilità! Chi fa un elettroencefalogramma ha bisogno generalmente di serenità e non di un operatore del genere non professionale e inadatta a questo tipo di lavoro, in terapia intensiva dove non deve entrare un batterio a contatto con chiunque, è stata in grado di farsi sanguinare il dito sulle lenzuola quando più volte le era stato ripetuto dalle infermiere di mettere guanti ed il camice, sperando che possa fare un altro tipo di lavoro al più presto sappiate che è pieno il mondo di persone che hanno voglia di lavorare e bene! Cambiatela!!!
Tutto bene!
ma sperate sempre di non dovere fare a vostro figlio un elettroencefalogramma in qualunque reparto, arriva una signora bionda con voce rauca che oltre ad essere sgarbata e a lamentarsi delle caratteristiche fisiche del bambino, la trovo del tutto incompetente, avendo fatto altri elettroencefalogramma in Italia non ho mai visto mettere lo scotch sui capelli, che verrà strappato senza cura al termine, lamentare la lunghezza degli stessi e poi chiedere di stare immobile ad un bambino con disabilità! Chi fa un elettroencefalogramma ha bisogno generalmente di serenità e non di un operatore del genere non professionale e inadatta a questo tipo di lavoro, in terapia intensiva dove non deve entrare un batterio a contatto con chiunque, è stata in grado di farsi sanguinare il dito sulle lenzuola quando più volte le era stato ripetuto dalle infermiere di mettere guanti ed il camice, sperando che possa fare un altro tipo di lavoro al più presto sappiate che è pieno il mondo di persone che hanno voglia di lavorare e bene! Cambiatela!!!
Riferito al reparto di TERAPIA INTENSIVA
Pronto Soccorso del Gianicolo. Vergognoso 9 ore di attesa una bambina di 3 anni. Il p.s. piccolissimo e si riempie in un attimo. L''Hanno visitata in cinque minuti. Hanno detto che è orticaria senza nemmeno fare un prelievo di sangue e poi furbi sul referto ci scrivono di recarsi il giorno seguente dal pediatra di famiglia e in caso di peggioramento tornare in Dea. Ma non si farebbe prima una visita più dettagliata.
Pronto Soccorso del Gianicolo. Vergognoso 9 ore di attesa una bambina di 3 anni. Il p.s. piccolissimo e si riempie in un attimo. L''Hanno visitata in cinque minuti. Hanno detto che è orticaria senza nemmeno fare un prelievo di sangue e poi furbi sul referto ci scrivono di recarsi il giorno seguente dal pediatra di famiglia e in caso di peggioramento tornare in Dea. Ma non si farebbe prima una visita più dettagliata.
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO
Ospedale pessimo, chi si reca al bambin gesu vuol dire che ha un problema complesso e di difficile soluzione questo è il caso di mia figlia, durante il ricovero hanno eseguito soliti esami di routine e confermato le patologie in essere ma non hanno preso in considerazione la causa che scatena tutte queste patologia, mia figlia oggi presenta un''altra nuova patologia diabete mellito a 10 anni, dottoresse presuntuose che se la tirano e non danno ascolto al paziente ed il risultato è questo. non ho parole per descrivere la bassezza qualitativa di questo nosocomio. scadente e pessimo si credono padri eterni io li metterei ai lavori forzati per 4 soldi pecorari e imbecilli
Ospedale pessimo, chi si reca al bambin gesu vuol dire che ha un problema complesso e di difficile soluzione questo è il caso di mia figlia, durante il ricovero hanno eseguito soliti esami di routine e confermato le patologie in essere ma non hanno preso in considerazione la causa che scatena tutte queste patologia, mia figlia oggi presenta un''altra nuova patologia diabete mellito a 10 anni, dottoresse presuntuose che se la tirano e non danno ascolto al paziente ed il risultato è questo. non ho parole per descrivere la bassezza qualitativa di questo nosocomio. scadente e pessimo si credono padri eterni io li metterei ai lavori forzati per 4 soldi pecorari e imbecilli
Riferito al reparto di MALATTIE ENDOCRINE
Ho dato una stella perché mio figlio di un anno è stato trasferito in ambulanza per problemi respiratori da un altro ospedale e dato che la situazione per loro non era grave ci hanno sbattuto nella sala d'attesa del pronto soccorso ad attendere per ore e quando finalmente la dottoressa ha visitato mio figlio, non voleva farlo ricoverare perché non era grave. Alla fine ho dovuto alzare i toni della discussione. Mi sembra assurdo che dopo avere avuto l'ok dall'ospedale per il trasferimento poi improvvisamente il posto letto non c'è più. Dalle 13 che eravamo li siamo entrati in reparto alle 20 e mio figlio in tutto quel tempo non aveva fatto una flebo ne un aerosol per cui mi è andata bene che non sia peggiorato.
Io ho la responsabilità su mio figlio ma i dottori del pronto soccorso hanno la responsabilità su tutti i bambini che arrivano in ospedale, anche se per loro non sono gravi hanno bisogno di aiuto.
Andate in qualche altro ospedale più piccolo se pensate che i vostri figli non siano così gravi perchè sennò vi trattano come le pezze.
Ho dato una stella perché mio figlio di un anno è stato trasferito in ambulanza per problemi respiratori da un altro ospedale e dato che la situazione per loro non era grave ci hanno sbattuto nella sala d'attesa del pronto soccorso ad attendere per ore e quando finalmente la dottoressa ha visitato mio figlio, non voleva farlo ricoverare perché non era grave. Alla fine ho dovuto alzare i toni della discussione. Mi sembra assurdo che dopo avere avuto l'ok dall'ospedale per il trasferimento poi improvvisamente il posto letto non c'è più. Dalle 13 che eravamo li siamo entrati in reparto alle 20 e mio figlio in tutto quel tempo non aveva fatto una flebo ne un aerosol per cui mi è andata bene che non sia peggiorato.
Io ho la responsabilità su mio figlio ma i dottori del pronto soccorso hanno la responsabilità su tutti i bambini che arrivano in ospedale, anche se per loro non sono gravi hanno bisogno di aiuto.
Andate in qualche altro ospedale più piccolo se pensate che i vostri figli non siano così gravi perchè sennò vi trattano come le pezze.
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO

Specializzazione

9.6

Specializzazione in tifo murino


Il tifo murino (dal latino mus, muris, topo), o tifo endemico, è una forma di tifo esantematico trasmesso dalle pulci dei ratti. Il tifo murino è provocato dal batterio Rickettsia typhi e si sviluppa in aree tropicali e subtropicali. Nei paesi tropicali viene spesso confuso con la dengue. Si trasmette attraverso la pulce del ratto (da qui il nome murino), la Xenopsylla cheopis, o più raramente attraverso la Ctenocephalides felis, pulce che parassita gatti ed opossum.


Perché questo voto?

La ottima valutazione per la specializzazione in tifo murino deriva in primo luogo dal fatto che questa struttura tratta molti pazienti con questa patologia, inoltre i reparti in cui li cura risultano essere buoni, con valutazione molto superiore alla media nazionale.


Perché il voto cambia?
Il voto generale di questo ospedale è 9.7 ed è la media della specializzazione in ciascuna patologia. Il voto diventa più preciso quando si analizza una patologia perché è possibile raffinare la valutazione con alcuni parametri aggiuntivi, quali ad esempio il numero di casi trattati e gli esiti degli interventi per la patologia ricercata.
Viene inoltre valutata la completezza dell'offerta all'interno dell'ospedale: ad esempio valutiamo positivamente la presenza di un reparto di terapia intensiva neonatale a fianco al reparto di ostetricia e ginecologia, poichè la struttura è attrezzata per gestire eventuali complicazioni.

Trova gli ospedali più specializzati nella cura di questa patologia


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Reparti

Indirizzo

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

piazza di sant'onofrio, 4 - roma (RM)
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L'innovazione di oggi,la salute di domani

Il podcast dedicato ai professionisti del mondo della salute

Le scoperte che trasformeranno il mondo della salute.
Scoperte che faranno parte davvero del nostro domani, selezionate da Thatmorning e raccontate da Daniela Faggion, che in ogni puntata dà voce alle eccellenze italiane in prima persona.