Presidio Ospedaliero S. Maria Delle Grazie

5.2

La struttura

Questa struttura risulta nel suo complesso sotto la media e nell'ultimo periodo la sua valutazione è stabile.

E' un ospedale grande e questo è un vantaggio perché le strutture più grandi generalmente possono sostenere i costi delle professionalità e delle tecnologie necessarie a garantire il massimo livello di efficienza e sicurezza.

E' un ospedale specializzato che gestisce molti pazienti in reparti specializzati.

8 Recensioni (non influenzano il voto)

Con la robotica che hanno li mi hanno eseguito un anno fa una procstectomia radicale totale eseguita con paralascopia 3D , più invasiva , sala operatoria piena di studenti o medici neolaureati buttati sulle barelle in attesa di cavie , dovevano farmi da procedura una anestesia totale e insistevano per farmi anche la locale la spinale rifiutandomi poiché dovevo appunto farmi già quella totale a che serviva ?? dal intervento mi ritrovo oggi con cicatrici più evidenti e conseguenze con ancora perdite urinarie e problemi di erezione e altro.. in camera nessuno appoggio in assistermi in un aiuto a pulirmi facevo quasi tutto da solo , e stanze sporche così come i bagni e se chiedevi a medici o infermieri qualcosa tale era la loro freddezza come dessi fastidio, al 4 giorno volevano farmi uscire ancora con i drenaggi ... brutta esperianza che ancora oggi ricordo come fosse ora sconsiglio vivamente
Con la robotica che hanno li mi hanno eseguito un anno fa una procstectomia radicale totale eseguita con paralascopia 3D , più invasiva , sala operatoria piena di studenti o medici neolaureati buttati sulle barelle in attesa di cavie , dovevano farmi da procedura una anestesia totale e insistevano per farmi anche la locale la spinale rifiutandomi poiché dovevo appunto farmi già quella totale a che serviva ?? dal intervento mi ritrovo oggi con cicatrici più evidenti e conseguenze con ancora perdite urinarie e problemi di erezione e altro.. in camera nessuno appoggio in assistermi in un aiuto a pulirmi facevo quasi tutto da solo , e stanze sporche così come i bagni e se chiedevi a medici o infermieri qualcosa tale era la loro freddezza come dessi fastidio, al 4 giorno volevano farmi uscire ancora con i drenaggi ... brutta esperianza che ancora oggi ricordo come fosse ora sconsiglio vivamente
Riferito al reparto di UROLOGIA
Sono stata ricoverata in questa struttura per una ciste ovarica nel 2020. Visitata ovviamente dal primario prima del intervento,ma anche qualche anno prima per la stessa ragione da un medico di turno in pronto soccorso.Arrivata in ospedale mi e stato chiesto di recarmi per un altro ultimo aggiornamento prima di essere operata mi hanno fatto firmare dei documenti praticamente senza spiegazioni, ma sapevo dopo intervento non avrei avuto piu la ciste che mi provocava dolori e disagi continui come perdite e altro.
MI ero svegliata dopo intervento contenta di non dover preoccuparmi piu dei dolori, invece no. Prima che me ne andai ho saputo che invece della ciste mi hanno tolto tube di falloppio e che il medico che mi doveva operare era un altro, che la mia maglia del pigiama dopo intervento era smarrito.
Nel riparto di ginecologia si udivano quasi continue lamentele senza alcuna assistenza e preciso per assistenza intendo anche quella verbale,le donne partorienti in molte lasciate a se stesse mentre si udiva discussione di una delle dottoresse con un infermiera per 5 eu di pizza che doveva pagare di piu -assurdo.
Affianco al mio letto cera una giovane donna alla sua prima gravidanza.Dopo aver partorito con taglio cesareo in che in se presenta una situazione non facile li viene portato suo figlio nella sala dove eravamo in 4 ,la scena era rivoltante in quanto totale mancanza di attenzione verso "assistita come dovrebbe essere non ha avuto nessuna spiegazione per quanto riguarda neonato, e solo grazie che li eravamo già tutte mamme che abbiamo potuto aiutare ai primi passi nel cambiare pannolino o come tenere bambino senza farlo correre pericoli. Suo figlio e stato praticamente slittato dentro la sala con dicendo "o,ma che hai capito che sono la baby sitter?"- siamo rimaste senza parole per un atteggiamento cosi indifferente e incapace di comprendere una giovane neomamma.
Un esperienza al quanto negativa, un dispiacere per la professione medica di tutte quelle persone (che mi ostino a pensare esistano ancora) hanno oltre alla preparazione un buon senso e sopratutto la moralità e coscienza verso pazienti di ogni tipo ogni colore ogni nazione.
Sono stata ricoverata in questa struttura per una ciste ovarica nel 2020. Visitata ovviamente dal primario prima del intervento,ma anche qualche anno prima per la stessa ragione da un medico di turno in pronto soccorso.Arrivata in ospedale mi e stato chiesto di recarmi per un altro ultimo aggiornamento prima di essere operata mi hanno fatto firmare dei documenti praticamente senza spiegazioni, ma sapevo dopo intervento non avrei avuto piu la ciste che mi provocava dolori e disagi continui come perdite e altro.
MI ero svegliata dopo intervento contenta di non dover preoccuparmi piu dei dolori, invece no. Prima che me ne andai ho saputo che invece della ciste mi hanno tolto tube di falloppio e che il medico che mi doveva operare era un altro, che la mia maglia del pigiama dopo intervento era smarrito.
Nel riparto di ginecologia si udivano quasi continue lamentele senza alcuna assistenza e preciso per assistenza intendo anche quella verbale,le donne partorienti in molte lasciate a se stesse mentre si udiva discussione di una delle dottoresse con un infermiera per 5 eu di pizza che doveva pagare di piu -assurdo.
Affianco al mio letto cera una giovane donna alla sua prima gravidanza.Dopo aver partorito con taglio cesareo in che in se presenta una situazione non facile li viene portato suo figlio nella sala dove eravamo in 4 ,la scena era rivoltante in quanto totale mancanza di attenzione verso "assistita come dovrebbe essere non ha avuto nessuna spiegazione per quanto riguarda neonato, e solo grazie che li eravamo già tutte mamme che abbiamo potuto aiutare ai primi passi nel cambiare pannolino o come tenere bambino senza farlo correre pericoli. Suo figlio e stato praticamente slittato dentro la sala con dicendo "o,ma che hai capito che sono la baby sitter?"- siamo rimaste senza parole per un atteggiamento cosi indifferente e incapace di comprendere una giovane neomamma.
Un esperienza al quanto negativa, un dispiacere per la professione medica di tutte quelle persone (che mi ostino a pensare esistano ancora) hanno oltre alla preparazione un buon senso e sopratutto la moralità e coscienza verso pazienti di ogni tipo ogni colore ogni nazione.
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Sono stata ricoverata in questa struttura per una ciste ovarica nel 2020. Visitata ovviamente dal primario prima del intervento,ma anche qualche anno prima per la stessa ragione da un medico di turno in pronto soccorso.Arrivata in ospedale mi e stato chiesto di recarmi per un altro ultimo aggiornamento prima di essere operata mi hanno fatto firmare dei documenti praticamente senza spiegazioni, ma sapevo dopo intervento non avrei avuto piu la ciste che mi provocava dolori e disagi continui come perdite e altro.
MI ero svegliata dopo intervento contenta di non dover preoccuparmi piu dei dolori, invece no. Prima che me ne andai ho saputo che invece della ciste mi hanno tolto tube di falloppio e che il medico che mi doveva operare era un altro, che la mia maglia del pigiama dopo intervento era smarrito.
Nel riparto di ginecologia si udivano quasi continue lamentele senza alcuna assistenza e preciso per assistenza intendo anche quella verbale,le donne partorienti in molte lasciate a se stesse mentre si udiva discussione di una delle dottoresse con un infermiera per 5 eu di pizza che doveva pagare di piu -assurdo.
Affianco al mio letto cera una giovane donna alla sua prima gravidanza.Dopo aver partorito con taglio cesareo in che in se presenta una situazione non facile li viene portato suo figlio nella sala dove eravamo in 4 ,la scena era rivoltante in quanto totale mancanza di attenzione verso "assistita come dovrebbe essere non ha avuto nessuna spiegazione per quanto riguarda neonato, e solo grazie che li eravamo già tutte mamme che abbiamo potuto aiutare ai primi passi nel cambiare pannolino o come tenere bambino senza farlo correre pericoli. Suo figlio e stato praticamente slittato dentro la sala con dicendo "o,ma che hai capito che sono la baby sitter?"- siamo rimaste senza parole per un atteggiamento cosi indifferente e incapace di comprendere una giovane neomamma.
Un esperienza al quanto negativa, un dispiacere per la professione medica di tutte quelle persone (che mi ostino a pensare esistano ancora) hanno oltre alla preparazione un buon senso e sopratutto la moralità e coscienza verso pazienti di ogni tipo ogni colore ogni nazione.
Sono stata ricoverata in questa struttura per una ciste ovarica nel 2020. Visitata ovviamente dal primario prima del intervento,ma anche qualche anno prima per la stessa ragione da un medico di turno in pronto soccorso.Arrivata in ospedale mi e stato chiesto di recarmi per un altro ultimo aggiornamento prima di essere operata mi hanno fatto firmare dei documenti praticamente senza spiegazioni, ma sapevo dopo intervento non avrei avuto piu la ciste che mi provocava dolori e disagi continui come perdite e altro.
MI ero svegliata dopo intervento contenta di non dover preoccuparmi piu dei dolori, invece no. Prima che me ne andai ho saputo che invece della ciste mi hanno tolto tube di falloppio e che il medico che mi doveva operare era un altro, che la mia maglia del pigiama dopo intervento era smarrito.
Nel riparto di ginecologia si udivano quasi continue lamentele senza alcuna assistenza e preciso per assistenza intendo anche quella verbale,le donne partorienti in molte lasciate a se stesse mentre si udiva discussione di una delle dottoresse con un infermiera per 5 eu di pizza che doveva pagare di piu -assurdo.
Affianco al mio letto cera una giovane donna alla sua prima gravidanza.Dopo aver partorito con taglio cesareo in che in se presenta una situazione non facile li viene portato suo figlio nella sala dove eravamo in 4 ,la scena era rivoltante in quanto totale mancanza di attenzione verso "assistita come dovrebbe essere non ha avuto nessuna spiegazione per quanto riguarda neonato, e solo grazie che li eravamo già tutte mamme che abbiamo potuto aiutare ai primi passi nel cambiare pannolino o come tenere bambino senza farlo correre pericoli. Suo figlio e stato praticamente slittato dentro la sala con dicendo "o,ma che hai capito che sono la baby sitter?"- siamo rimaste senza parole per un atteggiamento cosi indifferente e incapace di comprendere una giovane neomamma.
Un esperienza al quanto negativa, un dispiacere per la professione medica di tutte quelle persone (che mi ostino a pensare esistano ancora) hanno oltre alla preparazione un buon senso e sopratutto la moralità e coscienza verso pazienti di ogni tipo ogni colore ogni nazione.
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
La mia risposta riguarda la vostra risposta: chiama l''ospedale. A che mi serve quindi questo vostro servizio? I numeri di telefono ce li avevo già, non sono mica una cretina. Se non ha risposto a voi, figuriamoci a me. Eppure avevo fatto una richiesta non difficile. Cancellatemi da questo sito, grazie
La mia risposta riguarda la vostra risposta: chiama l''ospedale. A che mi serve quindi questo vostro servizio? I numeri di telefono ce li avevo già, non sono mica una cretina. Se non ha risposto a voi, figuriamoci a me. Eppure avevo fatto una richiesta non difficile. Cancellatemi da questo sito, grazie
Riferito al reparto di NEUROCHIRURGIA
Giorno 22/05/22 ore 11.Buongiorno da tre giorni stavo cercando disperatamente un dermatologo privato in quanto a mia figlia di 17 anni era comparso una sorta di cisti all’Interno della gamba purtroppo il primo appuntamento sono riuscita ad averlo martedì purtroppo stamattina mia figlia si è svegliata piangendo e questa specie di palla sottocutanea era diventata enorme e viola così l’ho portata al pronto soccorso però devo essere sincera convinta anche che ci avrebbero fatto aspettare ore e poi magari senza concludere nulla invece appena sono arrivata ho parlato con un infermiera all accettazione gentilissima che dopo aver dato uno sguardo alla ragazza ha chiamato il dottore e in men che non si dica hanno inciso disinfettato e medicato e la cosa bella fatto tutto in allegria e cercando di distrarre mia figlia per non fargli sentire dolore super soddisfatta e contenta ottimo staff
Giorno 22/05/22 ore 11.Buongiorno da tre giorni stavo cercando disperatamente un dermatologo privato in quanto a mia figlia di 17 anni era comparso una sorta di cisti all’Interno della gamba purtroppo il primo appuntamento sono riuscita ad averlo martedì purtroppo stamattina mia figlia si è svegliata piangendo e questa specie di palla sottocutanea era diventata enorme e viola così l’ho portata al pronto soccorso però devo essere sincera convinta anche che ci avrebbero fatto aspettare ore e poi magari senza concludere nulla invece appena sono arrivata ho parlato con un infermiera all accettazione gentilissima che dopo aver dato uno sguardo alla ragazza ha chiamato il dottore e in men che non si dica hanno inciso disinfettato e medicato e la cosa bella fatto tutto in allegria e cercando di distrarre mia figlia per non fargli sentire dolore super soddisfatta e contenta ottimo staff
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO
Non metto in discussione la professionalità del personale medico, ma la capacità organizzativa di chi è deputato a governare una struttura ospedaliera pubblica. L''emergenza sanitaria non può giustificare l''impossibilità di accedere per solo qualche minuto alla visita di un degente, non giustifica l''impossibilità di poter ricevere un quadro informativo chiaro sulle condizioni del paziente, non giustifica l''impossibilità di portare almeno l''ultimo saluto nel rispetto del dolore dei familiari. Giorni passati nell''attesa di una telefonata, nella speranza di trovare una persona, che dall''altra parte del telefono, fosse disposta a perdere qualche minuto della sua giornata per darti un''informazione accurata e chiara sulle condizioni del malato. Giorni trascorsi nella speranza che qualcun altro, al posto tuo, potesse offrire una carezza, una parola di conforto, una piccola attenzione al nostro caro. Niente di tutto questo è avvenuto..tutto si è fermato con una serie di telefonate agghiaccianti, che in pochi minuti hanno presagito il peggio. Nemmeno da morto abbiamo avuto la possibilità di salutare in intimità chi ci ha lasciato..le stringenti misure di sicurezza imponevano la presenza di ben quattro guardie giurate sull''orlo del freddo marmo di una sala morgue. Non vi è mancata la professionalità, ma vi è mancato un briciolo di umanità!
Non metto in discussione la professionalità del personale medico, ma la capacità organizzativa di chi è deputato a governare una struttura ospedaliera pubblica. L''emergenza sanitaria non può giustificare l''impossibilità di accedere per solo qualche minuto alla visita di un degente, non giustifica l''impossibilità di poter ricevere un quadro informativo chiaro sulle condizioni del paziente, non giustifica l''impossibilità di portare almeno l''ultimo saluto nel rispetto del dolore dei familiari. Giorni passati nell''attesa di una telefonata, nella speranza di trovare una persona, che dall''altra parte del telefono, fosse disposta a perdere qualche minuto della sua giornata per darti un''informazione accurata e chiara sulle condizioni del malato. Giorni trascorsi nella speranza che qualcun altro, al posto tuo, potesse offrire una carezza, una parola di conforto, una piccola attenzione al nostro caro. Niente di tutto questo è avvenuto..tutto si è fermato con una serie di telefonate agghiaccianti, che in pochi minuti hanno presagito il peggio. Nemmeno da morto abbiamo avuto la possibilità di salutare in intimità chi ci ha lasciato..le stringenti misure di sicurezza imponevano la presenza di ben quattro guardie giurate sull''orlo del freddo marmo di una sala morgue. Non vi è mancata la professionalità, ma vi è mancato un briciolo di umanità!
Riferito al reparto di NEUROCHIRURGIA
Primario Dott. Raffaele De Falco eccellente
Personale infermieristico capace, garbato, disponibile, educato,
Capo sala sig. Esposito preciso, puntuale, garbato,disponile
Ottimo reparto
Primario Dott. Raffaele De Falco eccellente
Personale infermieristico capace, garbato, disponibile, educato,
Capo sala sig. Esposito preciso, puntuale, garbato,disponile
Ottimo reparto
Riferito al reparto di NEUROCHIRURGIA
Purtroppo devo lasciare una recensione negativa all’accettazione del pronto soccorso,in particolar modo un infermiere (intorno ai 50 anni e di cui non conosco il nome)che si è dimostrato poco vicino alle difficoltà e paure del paziente con tono arrogante e da perfetto strafottente.
Addirittura altri pazienti,in modo solidale,mi hanno tranquillizzata sostenendo che è prassi comuna essere trattati in quel modo e di stare tranquilla...
Peccato che non venga data molta importanza all’accettazione e che dipendenti del genere sono passivi di controllo e supervisione.
Concludo dicendo che in futuro mi recherò presso altra struttura!!
Purtroppo devo lasciare una recensione negativa all’accettazione del pronto soccorso,in particolar modo un infermiere (intorno ai 50 anni e di cui non conosco il nome)che si è dimostrato poco vicino alle difficoltà e paure del paziente con tono arrogante e da perfetto strafottente.
Addirittura altri pazienti,in modo solidale,mi hanno tranquillizzata sostenendo che è prassi comuna essere trattati in quel modo e di stare tranquilla...
Peccato che non venga data molta importanza all’accettazione e che dipendenti del genere sono passivi di controllo e supervisione.
Concludo dicendo che in futuro mi recherò presso altra struttura!!
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO

Specializzazione


Cerca una patologia per vedere come viene curata in questo ospedale:

Reparti

Indirizzo

Presidio Ospedaliero S. Maria Delle Grazie

via domitiana - pozzuoli (NA)
Contatta l'ospedale

L'innovazione di oggi,la salute di domani

Il podcast dedicato ai professionisti del mondo della salute

Le scoperte che trasformeranno il mondo della salute.
Scoperte che faranno parte davvero del nostro domani, selezionate da Thatmorning e raccontate da Daniela Faggion, che in ogni puntata dà voce alle eccellenze italiane in prima persona.