Ospedale "Monsignor Raffaele Dimiccoli"

7.8

La struttura

Questa struttura risulta nel suo complesso buona e nell'ultimo periodo la sua valutazione è stabile.

E' un ospedale grande e questo è un vantaggio perché le strutture più grandi generalmente possono sostenere i costi delle professionalità e delle tecnologie necessarie a garantire il massimo livello di efficienza e sicurezza.

E' un ospedale specializzato che gestisce molti pazienti in reparti specializzati.

13 Recensioni (non influenzano il voto)

Buongiorno, il giorno 14 luglio scorso mi sono recato presso il pronto socorso di Barletta. Posso affermare che dall''entrata del pre Triage, al Pronto Soccorso vero è proprio è sta una cosa veramente eccezionale, ho trovato personale paramendico e medici disponibilissimi e preparato., provvedendo alle primi accertamenti fino all''arrivo in reparto della Dottoressa Cardiologa Marino Monica, per la consulenza cardiologica, giovanissima e devo dire preparatissima.Per non parlare poi del Dott. Chicco responsabile del reparto, impartiva ordini e gestiva a meraviglia il tutto. Eccellente
Buongiorno, il giorno 14 luglio scorso mi sono recato presso il pronto socorso di Barletta. Posso affermare che dall''entrata del pre Triage, al Pronto Soccorso vero è proprio è sta una cosa veramente eccezionale, ho trovato personale paramendico e medici disponibilissimi e preparato., provvedendo alle primi accertamenti fino all''arrivo in reparto della Dottoressa Cardiologa Marino Monica, per la consulenza cardiologica, giovanissima e devo dire preparatissima.Per non parlare poi del Dott. Chicco responsabile del reparto, impartiva ordini e gestiva a meraviglia il tutto. Eccellente
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO
Buongiorno, il giorno 14 luglio scorso mi sono recato presso il pronto socorso di Barletta. Posso affermare che dall''entrata del pre Triage, al Pronto Soccorso vero è proprio è sta una cosa veramente eccezionale, ho trovato personale paramendico e medici disponibilissimi e preparato., provvedendo alle primi accertamenti fino all''arrivo in reparto della Dottoressa Cardiologa Marino Monica, per la consulenza cardiologica, giovanissima e devo dire preparatissima.Per non parlare poi del Dott. Chicco responsabile del reparto, impartiva ordini e gestiva a meraviglia il tutto. Eccellente
Buongiorno, il giorno 14 luglio scorso mi sono recato presso il pronto socorso di Barletta. Posso affermare che dall''entrata del pre Triage, al Pronto Soccorso vero è proprio è sta una cosa veramente eccezionale, ho trovato personale paramendico e medici disponibilissimi e preparato., provvedendo alle primi accertamenti fino all''arrivo in reparto della Dottoressa Cardiologa Marino Monica, per la consulenza cardiologica, giovanissima e devo dire preparatissima.Per non parlare poi del Dott. Chicco responsabile del reparto, impartiva ordini e gestiva a meraviglia il tutto. Eccellente
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO
Mi sono recata in pronto soccorso dopo aver rotto le membrane a casa e dopo che le contrazioni divenissero costanti e prolungate...dopo aver atteso con mio marito il risultato del mio tampone ( a mio marito non lo hanno fatto perché attendevano l''ok dal reparto) mi hanno portata in reparto per eseguire il tracciato. La prima ostetrica che ha aperto la porta del reparto in maniera molto scocciata poiché svegliata dal sonno profondo in cui si trovava mi dice di entrare in uno degli ambulatori e di raccogliere le urine... eseguo poi la visita con la dottoressa che mi dice di muovermi a spogliarmi e a salire sul lettino mentre chiede alla sua assistente se fanno in tempo x il caffè e un cornetto! Dopo mi mandano in un altra stanza x anamnesi e tracciato. Decidono di ricoverarmi e mi fanno andare nel reparto di ginecologia dove mi attendeva un''infermiera anch''essa appena svegliata dal suo sonno profondo, x eseguire un prelievo ematico. Dopo essere andata via resto per un tempo x da sola in stanza, iniziano le doglie ma non riesco a chiamare nessuno perché non ho il campanello a portata di mano. Mentre mi contorco dal dolore, passa qualcuno in corridoio e avvicinandosi alla porta della mia stanza mi dice : prendi gli assorbenti e vai in sala parto! Piangendo, con le contrazioni in corso, mi reco in sala parto da sola, percorrendo il corridoio buio del reparto, mi fanno entrare in una stanza e mi fanno distendere su un letto, anche io sola con le mie doglie e senza campanello...le contrazioni diventano sempre più forti ed io inizio ad urlare dal dolore. La dottoressa che non vedeva l''ora del caffè mi passa davanti senza neanche guardarmi e va a consolare la ragazza del letto al mio fianco; l''ostetrica che mi aveva " accolta" all''arrivo dal pronto soccorso entra in stanza solo x intimarmi di stare zitta perché ero l''unica che urlava! I dolori si fanno più acuti, un''ostetrica del turno mattutino mi fa andare in sala parto....mi posiziono sul lettino e mi visita...esce e lascia la porta aperta....a guardare lo spettacolo le ostetriche del turno notturno sedute nell''ufficio fronte sala parto ad attendere i colleghi del turno successivo, senza muovere un dito o darti supporto...torna l''ostetrica del mattino e contata che il parto è aperto.... finalmente quella porta viene chiusa e lo spettacolo finisce! Per fortuna il parto è stato portato a termine con successo, ma non potrò mai dimenticare le facce, le parole e l''umiliazione provata quella notte, soprattutto perché dall''altra parte c''erano delle donne che spero non si trovino mai a dover essere pazienti invece che sanitari! Il resto della mia degenza è un brutto ricordo!
Mi sono recata in pronto soccorso dopo aver rotto le membrane a casa e dopo che le contrazioni divenissero costanti e prolungate...dopo aver atteso con mio marito il risultato del mio tampone ( a mio marito non lo hanno fatto perché attendevano l''ok dal reparto) mi hanno portata in reparto per eseguire il tracciato. La prima ostetrica che ha aperto la porta del reparto in maniera molto scocciata poiché svegliata dal sonno profondo in cui si trovava mi dice di entrare in uno degli ambulatori e di raccogliere le urine... eseguo poi la visita con la dottoressa che mi dice di muovermi a spogliarmi e a salire sul lettino mentre chiede alla sua assistente se fanno in tempo x il caffè e un cornetto! Dopo mi mandano in un altra stanza x anamnesi e tracciato. Decidono di ricoverarmi e mi fanno andare nel reparto di ginecologia dove mi attendeva un''infermiera anch''essa appena svegliata dal suo sonno profondo, x eseguire un prelievo ematico. Dopo essere andata via resto per un tempo x da sola in stanza, iniziano le doglie ma non riesco a chiamare nessuno perché non ho il campanello a portata di mano. Mentre mi contorco dal dolore, passa qualcuno in corridoio e avvicinandosi alla porta della mia stanza mi dice : prendi gli assorbenti e vai in sala parto! Piangendo, con le contrazioni in corso, mi reco in sala parto da sola, percorrendo il corridoio buio del reparto, mi fanno entrare in una stanza e mi fanno distendere su un letto, anche io sola con le mie doglie e senza campanello...le contrazioni diventano sempre più forti ed io inizio ad urlare dal dolore. La dottoressa che non vedeva l''ora del caffè mi passa davanti senza neanche guardarmi e va a consolare la ragazza del letto al mio fianco; l''ostetrica che mi aveva " accolta" all''arrivo dal pronto soccorso entra in stanza solo x intimarmi di stare zitta perché ero l''unica che urlava! I dolori si fanno più acuti, un''ostetrica del turno mattutino mi fa andare in sala parto....mi posiziono sul lettino e mi visita...esce e lascia la porta aperta....a guardare lo spettacolo le ostetriche del turno notturno sedute nell''ufficio fronte sala parto ad attendere i colleghi del turno successivo, senza muovere un dito o darti supporto...torna l''ostetrica del mattino e contata che il parto è aperto.... finalmente quella porta viene chiusa e lo spettacolo finisce! Per fortuna il parto è stato portato a termine con successo, ma non potrò mai dimenticare le facce, le parole e l''umiliazione provata quella notte, soprattutto perché dall''altra parte c''erano delle donne che spero non si trovino mai a dover essere pazienti invece che sanitari! Il resto della mia degenza è un brutto ricordo!
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Meno di zero stelle ma non c''è l''opzione.. Inizia tutto 13 giorni fa Il ricovero è dovuto a causa di una caduta con conseguente frattura al polso la portano al pronto soccorso verso le 18 e hanno lasciato noi attendere fuori fino alle 5 di mattina senza dirci nulla dicendoci che avevano da fare Passano due giorni e c''è un infezione alle vie urinarie e si procede a una cura di antibiotici.. Dopo 13 giorni mia nonna l hanno ridotta a pelle e ossa costretta a stare sdraiata tutto il giorno senza nessuna cura ne attenzione.. Non c''è umanità ne empatica infermieri che chiacchierano tra loro o stanno davanti alla tv nella loro saletta o al cellulare e ai ripetuti richiami ti dicono che hanno da fare... Dicono di chiamare per mettersi in lista ma poi ti ritrovi a fare almeno 100 chiamate al giorno per non avere nessuna risposta... Pazienti lasciati da soli e abbandonati... Mia nonna era autonoma camminava da sola si cucinava da sola faceva tutto appena entrata le hanno messo subito il catetere perché "loro" non potevano rischiare che la signora sporcasse il letto e così per il cibo le hanno fatto la nutrizione indovenale perché non hanno avuta la pazienza nemmeno di imboccarla...oggi l''ho ritrovata con lenzuolo sporco di sangue e pannolino pieno di merda.... E dopo un ora nemmeno l avevano cambiato è una vergogna ci nascondiamo ancora con la scusa del covid ma in realtà la questione è che così i familiari dei pazienti che entrano sono pochi e i difetti si vedono meno per fortuna ho fatto foto di tutto anche della bocca così secca di mia nonna che chissà da quante ore non le davano un bicchiere d acqua visto che non riusciva a prenderlo da sola... Non auguro a nessuno il male ma vorrei tanto che se un giorno toccasse a loro a trovarsi in questa situazione di passare quello che stanno facendo passare a noi e oggi non ero l''unica a gridare in riparto peccato che nessuno fa nulla... Gli spidendi dovete guadagnarli voi li rubate... Evitate questo ospedale come la peste perché se avete un famigliare che sta bene ed entra lì ve lo ridanno in condizioni pessime. Fate schifo siete penosi e sei una vergogna per la categoria dei veri medici che hanno davvero cura del paziente
Meno di zero stelle ma non c''è l''opzione.. Inizia tutto 13 giorni fa Il ricovero è dovuto a causa di una caduta con conseguente frattura al polso la portano al pronto soccorso verso le 18 e hanno lasciato noi attendere fuori fino alle 5 di mattina senza dirci nulla dicendoci che avevano da fare Passano due giorni e c''è un infezione alle vie urinarie e si procede a una cura di antibiotici.. Dopo 13 giorni mia nonna l hanno ridotta a pelle e ossa costretta a stare sdraiata tutto il giorno senza nessuna cura ne attenzione.. Non c''è umanità ne empatica infermieri che chiacchierano tra loro o stanno davanti alla tv nella loro saletta o al cellulare e ai ripetuti richiami ti dicono che hanno da fare... Dicono di chiamare per mettersi in lista ma poi ti ritrovi a fare almeno 100 chiamate al giorno per non avere nessuna risposta... Pazienti lasciati da soli e abbandonati... Mia nonna era autonoma camminava da sola si cucinava da sola faceva tutto appena entrata le hanno messo subito il catetere perché "loro" non potevano rischiare che la signora sporcasse il letto e così per il cibo le hanno fatto la nutrizione indovenale perché non hanno avuta la pazienza nemmeno di imboccarla...oggi l''ho ritrovata con lenzuolo sporco di sangue e pannolino pieno di merda.... E dopo un ora nemmeno l avevano cambiato è una vergogna ci nascondiamo ancora con la scusa del covid ma in realtà la questione è che così i familiari dei pazienti che entrano sono pochi e i difetti si vedono meno per fortuna ho fatto foto di tutto anche della bocca così secca di mia nonna che chissà da quante ore non le davano un bicchiere d acqua visto che non riusciva a prenderlo da sola... Non auguro a nessuno il male ma vorrei tanto che se un giorno toccasse a loro a trovarsi in questa situazione di passare quello che stanno facendo passare a noi e oggi non ero l''unica a gridare in riparto peccato che nessuno fa nulla... Gli spidendi dovete guadagnarli voi li rubate... Evitate questo ospedale come la peste perché se avete un famigliare che sta bene ed entra lì ve lo ridanno in condizioni pessime. Fate schifo siete penosi e sei una vergogna per la categoria dei veri medici che hanno davvero cura del paziente
Riferito al reparto di MEDICINA INTERNA
Pessima esperienza, mia madre è entrata che camminava ed è uscita allettata. Non rispondono mai al telefono , non ti dicono nulla. Povero chi capita nelle mani di questi......e mi fermo qui. Spero solo che possano passare loro quello che ha passato mia madre
Pessima esperienza, mia madre è entrata che camminava ed è uscita allettata. Non rispondono mai al telefono , non ti dicono nulla. Povero chi capita nelle mani di questi......e mi fermo qui. Spero solo che possano passare loro quello che ha passato mia madre
Riferito al reparto di MEDICINA INTERNA
NON RISPONDONO MAI AL TELEFONO!!!! I DOTTORI ANZICHE STARE AL TELEFONO (?) DOVREBBE PRENDERSI CURA DEI PAZIENTI ...... DOVETE CAMBIARE MODALITA'' DI GESTIONE E CONSENTIRE AL PARENTE DI FAR VISITA AI PROPRI CARI SENZA DOVER PASSARE LA MATTINATA AL TELEFONO PER RICHIEDERE IL PASS..... . SIETE ANACRONISTICI E PRIVI DI SENSIBILITA''. IL DIRETTORE SANITARIO DOV''E''?
NON RISPONDONO MAI AL TELEFONO!!!! I DOTTORI ANZICHE STARE AL TELEFONO (?) DOVREBBE PRENDERSI CURA DEI PAZIENTI ...... DOVETE CAMBIARE MODALITA'' DI GESTIONE E CONSENTIRE AL PARENTE DI FAR VISITA AI PROPRI CARI SENZA DOVER PASSARE LA MATTINATA AL TELEFONO PER RICHIEDERE IL PASS..... . SIETE ANACRONISTICI E PRIVI DI SENSIBILITA''. IL DIRETTORE SANITARIO DOV''E''?
Riferito al reparto di MEDICINA INTERNA
Pessimo ospedale.primario,medici e infermieri assenti all''esigenza dei parenti nel volere solo delle informazioni dell''ammalato.si nascondono sulla questione covid,non ci fanno vedere i nostri cari e non danno neppure informazioni,ti dicono di chiamare peccato che al telefono non risponde mai nessuno.una bella denuncia x sequestro di persona non gliela toglie nessuno.sono 5 giorni che vorrei sapere come sta mia madre ma niente..dobbiamo aspettare che muoia x avere notizie? Siete una vergogna!!
Pessimo ospedale.primario,medici e infermieri assenti all''esigenza dei parenti nel volere solo delle informazioni dell''ammalato.si nascondono sulla questione covid,non ci fanno vedere i nostri cari e non danno neppure informazioni,ti dicono di chiamare peccato che al telefono non risponde mai nessuno.una bella denuncia x sequestro di persona non gliela toglie nessuno.sono 5 giorni che vorrei sapere come sta mia madre ma niente..dobbiamo aspettare che muoia x avere notizie? Siete una vergogna!!
Riferito al reparto di MEDICINA INTERNA
Esperienza negativa, il mio papà in fase terminale, ho dovuto pregare per potere fargli visita, e quando, ormai, in fin di vita, invece di mettere un paravento e farmi stare vicino a mio padre ad accompagnarlo, si sono attaccati alla normativa Covid, con me con green pass rafforzato, una vergogna…mio padre è morto da solo, io sono stato avvisato quando ormai era troppo tardi. Vergogna!!!!!
Esperienza negativa, il mio papà in fase terminale, ho dovuto pregare per potere fargli visita, e quando, ormai, in fin di vita, invece di mettere un paravento e farmi stare vicino a mio padre ad accompagnarlo, si sono attaccati alla normativa Covid, con me con green pass rafforzato, una vergogna…mio padre è morto da solo, io sono stato avvisato quando ormai era troppo tardi. Vergogna!!!!!
Riferito al reparto di NEFROLOGIA
Esperienza negativa soprattutto se una cura nn porta al risultato sperato,nn sussiste il diritto a essere curati, la presenza di malattia grave destinata a peggiorare quindi le cure palliative nn portano alla guarigione,.
Esperienza negativa soprattutto se una cura nn porta al risultato sperato,nn sussiste il diritto a essere curati, la presenza di malattia grave destinata a peggiorare quindi le cure palliative nn portano alla guarigione,.
Riferito al reparto di NEFROLOGIA
Esperienza negativa sotto tutti i punti di vista.
Personale OSS non qualificato che non ha provveduto a mantenere l''igiene del paziente.
Infermieri che chiedevano ai pazienti di non chiamare per ogni "sciocchezza".
Medici altrettanto scoordinati tra loro dato che davano pareri discordanti tra loro.
Escludo categoricamente un eventuale altro ricovero in questo reparto e sconsiglio vivamente di andarci
Esperienza negativa sotto tutti i punti di vista.
Personale OSS non qualificato che non ha provveduto a mantenere l''igiene del paziente.
Infermieri che chiedevano ai pazienti di non chiamare per ogni "sciocchezza".
Medici altrettanto scoordinati tra loro dato che davano pareri discordanti tra loro.
Escludo categoricamente un eventuale altro ricovero in questo reparto e sconsiglio vivamente di andarci
Riferito al reparto di NEFROLOGIA
Nel mio primo vero ricovero, della mia vita, non ho mai trovato una professionalità generale, del livello, che ho indicato.
Nel mio primo vero ricovero, della mia vita, non ho mai trovato una professionalità generale, del livello, che ho indicato.
Riferito al reparto di PSICHIATRIA
Umano e professionale il medico che mi ha presa in carico. Ottimo reparto veloce nell''evadere le richieste. Ottimo
Umano e professionale il medico che mi ha presa in carico. Ottimo reparto veloce nell''evadere le richieste. Ottimo
Riferito al reparto di OCULISTICA
Umanità al 30%.
se sei fortunata incroci un''anima buona. Il restante 70% nn ti guarda in faccia, nn ha rispetto del tuo disagio. Sei solo una "cartella da evadere".... (sempre se dopo un paio d''ore in attesa ti hanno degnata di attenzione) . Il giorno dell''aborto entrata alle 10 del mattino dopo l''assunzione di una pillola abbandonata in una saletta d''attesa x tutto il pomeriggio senza che nessuno, nessuno chiedesse come stai.
Per loro ero un parente in visita, nn una paziente. Alle 18 chiedo di essere visitata (anima buona...) alle 20:00 2°controllo, (ancora brava dottoressa) dimessa dopo 12 ore
Umanità al 30%.
se sei fortunata incroci un''anima buona. Il restante 70% nn ti guarda in faccia, nn ha rispetto del tuo disagio. Sei solo una "cartella da evadere".... (sempre se dopo un paio d''ore in attesa ti hanno degnata di attenzione) . Il giorno dell''aborto entrata alle 10 del mattino dopo l''assunzione di una pillola abbandonata in una saletta d''attesa x tutto il pomeriggio senza che nessuno, nessuno chiedesse come stai.
Per loro ero un parente in visita, nn una paziente. Alle 18 chiedo di essere visitata (anima buona...) alle 20:00 2°controllo, (ancora brava dottoressa) dimessa dopo 12 ore
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA

Specializzazione

7.8

Specializzazione in alcalosi


L' alcalosi è una condizione patologica caratterizzata da un relativo eccesso di basi nei liquidi corporei, che provoca, se non compensata, un aumento del pH del sangue al di sopra dei valori fisiologici (circa 7.4), condizione denominata alcalemia. La condizione patologica opposta all'alcalosi si chiama acidosi.


Perché questo voto?

La ottima valutazione per la specializzazione in alcalosi deriva in primo luogo dal fatto che questa struttura tratta molti pazienti con questa patologia, inoltre i reparti in cui li cura risultano essere buoni, con valutazione superiore alla media nazionale.


Perché il voto cambia?
Il voto generale di questo ospedale è 6.6 ed è la media della specializzazione in ciascuna patologia. Il voto diventa più preciso quando si analizza una patologia perché è possibile raffinare la valutazione con alcuni parametri aggiuntivi, quali ad esempio il numero di casi trattati e gli esiti degli interventi per la patologia ricercata.
Viene inoltre valutata la completezza dell'offerta all'interno dell'ospedale: ad esempio valutiamo positivamente la presenza di un reparto di terapia intensiva neonatale a fianco al reparto di ostetricia e ginecologia, poichè la struttura è attrezzata per gestire eventuali complicazioni.

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Reparti

Indirizzo

Ospedale "Monsignor Raffaele Dimiccoli"

viale ippocrate, 15 - barletta (BT)
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L'innovazione di oggi,la salute di domani

Il podcast dedicato ai professionisti del mondo della salute

Le scoperte che trasformeranno il mondo della salute.
Scoperte che faranno parte davvero del nostro domani, selezionate da Thatmorning e raccontate da Daniela Faggion, che in ogni puntata dà voce alle eccellenze italiane in prima persona.