Istituto San Raffaele G.Giglio

5.1

La struttura

Questa struttura risulta nel suo complesso sotto la media e nell'ultimo periodo la sua valutazione è stabile.

E' un ospedale grande e questo è un vantaggio perché le strutture più grandi generalmente possono sostenere i costi delle professionalità e delle tecnologie necessarie a garantire il massimo livello di efficienza e sicurezza.

E' un ospedale poco specializzato che gestisce pochi pazienti o che ha tanti reparti poco specializzati.

2 Recensioni (non influenzano il voto)

Mio padre lotta ancora per continuare a vivere.
Il primo ricovero è stato a maggio 2020 per una colangite batterica con ascessi al fegato.
Curato solo con antibiotici e dimesso con l''impegno di dover contattare uno specialista che doveva valutare il caso.
Il secondo ricovero a giugno 2021 sempre colangite batterica con ascessi al fegato.
Curata solo con antibiotici e dimesso, con la promessa che avrebbero ricontattato a breve mio padre dopo che il fantomatico specialista avrebbe valutato il caso .
Siamo ad ottobre 2021....di nuovo la febbre....mio padre viene nuovamente ricoverato : stavolta però per una grave setticemia causata dagli ascessi che ancora erano presenti nel fegato e non solo e che di fatto non erano mai andati via.
Mio padre viene dimesso dall''ospedale dopo 20 giorni di ricovero, 20 giorni di sofferenze , 20 giorni di antibiotici molto forti... con la promessa che lo specialista avrebbe finalmente studiato il caso .
Mio padre si trova ora in un altro ospedale, per fortuna.
È stato operato , un intervento lungo e complesso ma senza il quale non avrebbe avuto chance.
È debilitato...molto..
Il fegato , le vie biliari e le parti intorno erano tutte contaminate da batteri.
Stiamo ancora aspettando che lo specialista valuti il caso di mio padre.
Io spero con tutto il cuore che mio padre si riprenda e che nonostante tutte le sofferenze che sta passando possa ritornare a vivere la sua vita in modo sereno.
E auguro invece a chi doveva contattare lo specialista di provare le stesse paure e le stesse nostre sofferenze.
Un ospedale pessimo.
Professionalità e umanità inesistenti.
Non sono stati in grado di curare una patologia che poteva portare alla morte.
Non sono stati neanche in grado di essere chiari e onesti né con il paziente né con i familiari..
Medici inaffidabili, quelli che abbiamo avuto la sfortuna di incontrare a Cefalù.
Medici e chirurghi preparati, umani, affidabili quelli che ho avuto la fortuna di conoscere e incontrare altrove ai quali ho affidato mio padre e ai quali devo dire Grazie.

Mio padre lotta ancora per continuare a vivere.
Il primo ricovero è stato a maggio 2020 per una colangite batterica con ascessi al fegato.
Curato solo con antibiotici e dimesso con l''impegno di dover contattare uno specialista che doveva valutare il caso.
Il secondo ricovero a giugno 2021 sempre colangite batterica con ascessi al fegato.
Curata solo con antibiotici e dimesso, con la promessa che avrebbero ricontattato a breve mio padre dopo che il fantomatico specialista avrebbe valutato il caso .
Siamo ad ottobre 2021....di nuovo la febbre....mio padre viene nuovamente ricoverato : stavolta però per una grave setticemia causata dagli ascessi che ancora erano presenti nel fegato e non solo e che di fatto non erano mai andati via.
Mio padre viene dimesso dall''ospedale dopo 20 giorni di ricovero, 20 giorni di sofferenze , 20 giorni di antibiotici molto forti... con la promessa che lo specialista avrebbe finalmente studiato il caso .
Mio padre si trova ora in un altro ospedale, per fortuna.
È stato operato , un intervento lungo e complesso ma senza il quale non avrebbe avuto chance.
È debilitato...molto..
Il fegato , le vie biliari e le parti intorno erano tutte contaminate da batteri.
Stiamo ancora aspettando che lo specialista valuti il caso di mio padre.
Io spero con tutto il cuore che mio padre si riprenda e che nonostante tutte le sofferenze che sta passando possa ritornare a vivere la sua vita in modo sereno.
E auguro invece a chi doveva contattare lo specialista di provare le stesse paure e le stesse nostre sofferenze.
Un ospedale pessimo.
Professionalità e umanità inesistenti.
Non sono stati in grado di curare una patologia che poteva portare alla morte.
Non sono stati neanche in grado di essere chiari e onesti né con il paziente né con i familiari..
Medici inaffidabili, quelli che abbiamo avuto la sfortuna di incontrare a Cefalù.
Medici e chirurghi preparati, umani, affidabili quelli che ho avuto la fortuna di conoscere e incontrare altrove ai quali ho affidato mio padre e ai quali devo dire Grazie.

Riferito al reparto di MEDICINA INTERNA
Pessimo ospedale!Arrivati alle 10 con codice verde... Dopo una lunghissima attesa con pazienti meno gravi (sempre codice verde )arrivati dopo di me. che passavano prima (non capisco a questo punto a cosa servono i codici) quindi scarsissima organizzazione...infermiera scorbutica e vigilante scontroso!!;nn mi vedranno mai più!
Pessimo ospedale!Arrivati alle 10 con codice verde... Dopo una lunghissima attesa con pazienti meno gravi (sempre codice verde )arrivati dopo di me. che passavano prima (non capisco a questo punto a cosa servono i codici) quindi scarsissima organizzazione...infermiera scorbutica e vigilante scontroso!!;nn mi vedranno mai più!
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO

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Istituto San Raffaele G.Giglio

contrada pietra pollastra, - cefalu' (PA)
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