ASST Papa Giovanni XXIII

8.1

La struttura

Questa struttura risulta nel suo complesso ottima e nell'ultimo periodo la sua valutazione è in rialzo.

E' un ospedale grande e questo è un vantaggio perché le strutture più grandi generalmente possono sostenere i costi delle professionalità e delle tecnologie necessarie a garantire il massimo livello di efficienza e sicurezza.

E' un ospedale specializzato che gestisce molti pazienti in reparti specializzati.



Andamento del voto

22 Recensioni (non influenzano il voto)

La storia di Oliva: Parapsoriasi

Dopo la la prima gravidanza, tutto è iniziato con prurito e escoriazioni della pelle dietro la testa. Durante gli anni ho fatto visite specialistiche, senza nessun esito positivo, tutti confermavano la stessa diagnosi. Shampi vari, impacchi, farmaci a base cortisone , diete varie , ecc.. non hanno prodotto nessun risultato positivo. Molto fastidio causato dal prurito ed esteticamente sulle spalle dei miei vestiti sempre ricoperti da squame bianco,per cui indossavo sempre vestiti chiari. Dopo vari giri...Leggi tutta la storia

La storia di Danilo:

Una sera al bar, volano spintoni e io volo a terra. Metti l'adrenalina, metti l'alcool e ovviamente mi sono rialzato spavaldo per testimoniare che non mi ero fatto nulla. Peccato che sono andato a letto, qualche oki, e poi la mattina il braccio faceva troppo male per alzarlo anche solo di qualche cm dal fianco. A qual punto ho capito, braccio rotto. che palle. Impatto emotivo minimo. Sinceramente non pensavo che fosse una cosa poi cosi complicata da superare: qualche giorno di gesso e via. Almeno avevo una...Leggi tutta la storia
Paziente 42 anni
Cardiochirurgo: Dottor Samuele Pentiricci
Cardiologo: Dottor Attilio Iacovoni

Nel 2017 presso la Cardiologia dell''ospedale Papà Giovanni XXIII il Dott Attilio Iacovoni mi diagnosticava una cardiomiopatia ipertrofica; alla diagnosi sono seguiti regolari controlli sino al 2022, quando a seguito del peggioramento dei sintomi nonostante la terapia farmacologica, il Dott Iacovoni mi ha indirizzato al Dott Samuele Pentiricci al fine di intraprendere il percorso volto a valutare l''eventuale intervento chirurgico.
Il 30/01/23, vengo sottoposto ad intervento di Miectomia secondo Morrow, resezione di connessione muscolare anomala fra il papillare anteriore ed il setto intraventricolare, resezione di 4 corde tendinee secondarie (lembo valvola mitrale)
Tengo a ringraziare in particolare:
-Il Dott Attilio Iacovoni per la diagnosi e per il supporto e assistenza fornitami nell''illustrare e traghettare il mio caso al Dott Pentiricci, entrambi han dato prova di grande sinergia interdisciplinare
-Il Dott Samuele Pentiricci, sempre presente, nel pre-operatorio per spiegare nel dettaglio l''intervento e pure nel post-operatorio e sino alla dimissione, contraddistinguendosi per particolare Impegno, Dedizione, Competenza, Professionalità, Disponibilità, Umanità (l''eccellenza di un ospedale, son certo, si fonda sul valore del capitale Umano che con il proprio operato contribuisce a renderlo grande).
Grazie infine a tutta l''Equipe di Sala operatoria e di terapia intensiva e grazie a tutto il personale a vario titolo operante in reparto.
Con Immensa Riconoscenza
Stefano

Paziente 42 anni
Cardiochirurgo: Dottor Samuele Pentiricci
Cardiologo: Dottor Attilio Iacovoni

Nel 2017 presso la Cardiologia dell''ospedale Papà Giovanni XXIII il Dott Attilio Iacovoni mi diagnosticava una cardiomiopatia ipertrofica; alla diagnosi sono seguiti regolari controlli sino al 2022, quando a seguito del peggioramento dei sintomi nonostante la terapia farmacologica, il Dott Iacovoni mi ha indirizzato al Dott Samuele Pentiricci al fine di intraprendere il percorso volto a valutare l''eventuale intervento chirurgico.
Il 30/01/23, vengo sottoposto ad intervento di Miectomia secondo Morrow, resezione di connessione muscolare anomala fra il papillare anteriore ed il setto intraventricolare, resezione di 4 corde tendinee secondarie (lembo valvola mitrale)
Tengo a ringraziare in particolare:
-Il Dott Attilio Iacovoni per la diagnosi e per il supporto e assistenza fornitami nell''illustrare e traghettare il mio caso al Dott Pentiricci, entrambi han dato prova di grande sinergia interdisciplinare
-Il Dott Samuele Pentiricci, sempre presente, nel pre-operatorio per spiegare nel dettaglio l''intervento e pure nel post-operatorio e sino alla dimissione, contraddistinguendosi per particolare Impegno, Dedizione, Competenza, Professionalità, Disponibilità, Umanità (l''eccellenza di un ospedale, son certo, si fonda sul valore del capitale Umano che con il proprio operato contribuisce a renderlo grande).
Grazie infine a tutta l''Equipe di Sala operatoria e di terapia intensiva e grazie a tutto il personale a vario titolo operante in reparto.
Con Immensa Riconoscenza
Stefano

Riferito al reparto di CARDIOCHIRURGIA
Buongiorno, io vorrei capire como posso accedere a la cura di mal di chagas qui a Bergamo, perché ho già chiamato al numero verde e dicono che non c''è accesso a questo servizio , non so se voi per favore mi potete indirizzare o inviare un numero di telefono per avere una visita medica, grazie mille.
Buongiorno, io vorrei capire como posso accedere a la cura di mal di chagas qui a Bergamo, perché ho già chiamato al numero verde e dicono che non c''è accesso a questo servizio , non so se voi per favore mi potete indirizzare o inviare un numero di telefono per avere una visita medica, grazie mille.
Riferito al reparto di MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
Esperienza personale pessima
Esperienza personale pessima
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Esperienza pessima e assistenza inadeguata
Esperienza pessima e assistenza inadeguata
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Assistenza totalmente inadeguata
Assistenza totalmente inadeguata
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Esperienza da dimenticare per l’assistenza e le complicanze
Esperienza da dimenticare per l’assistenza e le complicanze
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Dopo anni di controlli è arrivato il momento di farsi operare,dove mi faccio operare? Da chi mi faccio operare?
Credo sia normale farsi queste domande quando si tratta di intervento al cuore.Devi mettere la tua vita nelle mani di chi ti dà più fiducia.
Il Dott. Samuele Pentiricci con la sua competenza e sicurezza, mi ha fin da subito trasmesso una sensazione di tranquillità e fiducia.
Sensazioni confermate in seguito venendo a conoscenza dell''impegno e dedizione che il Dottore rivolge al trattamento delle patologie cardiache.
La competenza del Dott. Pentiricci rappresenta una speranza concreta per tutti quei pazienti che si trovano ad affrontare un momento così difficile
della loro vita. Ringrazio tutto il personale della terapia intensiva (veri angeli custodi), la caposala sempre gentile e disponibile, tutte le infermiere/i sempre disponibili e molto gentili, il personale della ristorazione(grazie Anna), ed infine ma non meno importante, tutto il personale addetto alle pulizie,molto gentili ed efficienti.
Dopo anni di controlli è arrivato il momento di farsi operare,dove mi faccio operare? Da chi mi faccio operare?
Credo sia normale farsi queste domande quando si tratta di intervento al cuore.Devi mettere la tua vita nelle mani di chi ti dà più fiducia.
Il Dott. Samuele Pentiricci con la sua competenza e sicurezza, mi ha fin da subito trasmesso una sensazione di tranquillità e fiducia.
Sensazioni confermate in seguito venendo a conoscenza dell''impegno e dedizione che il Dottore rivolge al trattamento delle patologie cardiache.
La competenza del Dott. Pentiricci rappresenta una speranza concreta per tutti quei pazienti che si trovano ad affrontare un momento così difficile
della loro vita. Ringrazio tutto il personale della terapia intensiva (veri angeli custodi), la caposala sempre gentile e disponibile, tutte le infermiere/i sempre disponibili e molto gentili, il personale della ristorazione(grazie Anna), ed infine ma non meno importante, tutto il personale addetto alle pulizie,molto gentili ed efficienti.
Riferito al reparto di CARDIOCHIRURGIA
Personale infermieristico preparato gentile e competente. Personale Medico d'' eccellenza, attento ed empatico. Diagnosi ad ottobre 2021, trapianto il 15 febbraio 2022, da donatore esterno. Precocità nell'' individuazione del percorso personalizzato e celere attivazione della procedura di trapianto. Un''eccellenza!
Personale infermieristico preparato gentile e competente. Personale Medico d'' eccellenza, attento ed empatico. Diagnosi ad ottobre 2021, trapianto il 15 febbraio 2022, da donatore esterno. Precocità nell'' individuazione del percorso personalizzato e celere attivazione della procedura di trapianto. Un''eccellenza!
Riferito al reparto di EMATOLOGIA
Grata al Dr. Miroslav KACERIK per il fantastico intervento!
Grata al Dr. Miroslav KACERIK per il fantastico intervento!
Riferito al reparto di OCULISTICA
Ho avuto due interventi in 20 gg. Ottimo reparto per assistenza infermieristica e ottimi medici anestesista perfetti lo consiglio
Ho avuto due interventi in 20 gg. Ottimo reparto per assistenza infermieristica e ottimi medici anestesista perfetti lo consiglio
Riferito al reparto di OTORINOLARINGOIATRIA
Un’esperienza da dimenticare, sono stato trasferito nel reparto cardiologico di questo ospedale per effettuare una biopsia cardiaca per un sospetto linfoma al cuore, il tutto già concordato con l’ospedale dal quale provenivo. In 30 giorni di permanenza non sono riusciti ad organizzare l’intervento di biopsia perché mi dicevano essere molto complesso e che necessitava la presenza di diversi specialisti (anestesista, specialista dei pacemaker, ecc). Per i medici non ero considerato caso urgente mi hanno anche detto che se avessi avuto un infarto (o qualcosa di simile) sarebbero intervenuti perché a quel punto sarei stato un caso urgentediventava. L’intervento è stato rimandavano di giorno in giorno e alla fine sono stato costretto a chiedere le dimissioni spontanee per poter andare in un altro ospedale ed effettuare l’intervento. Successivamente sono andato all’ospedale S. Camillo di Roma, dove in un giorno e mezzo un cardiologo ha organizzato ed effettuato la biopsia senza la presenza di altri specialisti...
Al Papa Giovanni XXIII ho trovato personale medico poco presente e dalle mediocri capacità empatiche. Grazie a loro ho perso quasi tre mesi di tempo con una diagnosi cosi grave. Se non erano in grado di effettuare una biopsia, potevano dirmelo subito.
È una vergogna!!!!
Un’esperienza da dimenticare, sono stato trasferito nel reparto cardiologico di questo ospedale per effettuare una biopsia cardiaca per un sospetto linfoma al cuore, il tutto già concordato con l’ospedale dal quale provenivo. In 30 giorni di permanenza non sono riusciti ad organizzare l’intervento di biopsia perché mi dicevano essere molto complesso e che necessitava la presenza di diversi specialisti (anestesista, specialista dei pacemaker, ecc). Per i medici non ero considerato caso urgente mi hanno anche detto che se avessi avuto un infarto (o qualcosa di simile) sarebbero intervenuti perché a quel punto sarei stato un caso urgentediventava. L’intervento è stato rimandavano di giorno in giorno e alla fine sono stato costretto a chiedere le dimissioni spontanee per poter andare in un altro ospedale ed effettuare l’intervento. Successivamente sono andato all’ospedale S. Camillo di Roma, dove in un giorno e mezzo un cardiologo ha organizzato ed effettuato la biopsia senza la presenza di altri specialisti...
Al Papa Giovanni XXIII ho trovato personale medico poco presente e dalle mediocri capacità empatiche. Grazie a loro ho perso quasi tre mesi di tempo con una diagnosi cosi grave. Se non erano in grado di effettuare una biopsia, potevano dirmelo subito.
È una vergogna!!!!
Riferito al reparto di CARDIOLOGIA
Ottimo personale e ottimo trattamento
Ottimo personale e ottimo trattamento
Riferito al reparto di MEDICINA INTERNA
Mi sono trovato veramente bene ,sia i medici che tutto il personale sanitario sono stati molto efficienti
Mi sono trovato veramente bene ,sia i medici che tutto il personale sanitario sono stati molto efficienti
Riferito al reparto di CHIRURGIA GENERALE
Ricoverata in PS IL 22/3/2020 per polmonite interstiziale.
Dopo due giorni trasferita al 2 piano torre 3 chirurgia, convertita in cura pazienti COVID.
Personale stressato, stanco ma sempre disponibile e presente per chiunque avesse bisogno, con un''umanità superiore ad ogni pensiero, vicinanza ai pazienti in cpap con difficoltà respiratorie.
Ho solo da dire un GRANDE grazie a tutti
Ricoverata in PS IL 22/3/2020 per polmonite interstiziale.
Dopo due giorni trasferita al 2 piano torre 3 chirurgia, convertita in cura pazienti COVID.
Personale stressato, stanco ma sempre disponibile e presente per chiunque avesse bisogno, con un''umanità superiore ad ogni pensiero, vicinanza ai pazienti in cpap con difficoltà respiratorie.
Ho solo da dire un GRANDE grazie a tutti
Riferito al reparto di CHIRURGIA GENERALE
Iniziò a dire che il nostro ricovero e’ durato 1 mese e già questo si può commentare da solo , mia mamma viene ricoverata per sospetta infezione vie urinarie stiamo ricoverati 12 giorni fanno accertamenti e non esce niente prima della dimissione
4 giorni prima faccio presente che ha mal di pancia con scariche e mi viene risposto che la mandavano a casa comunque dopo 2 giorni che siamo a casa iniziano a diventare sempre di più fino ad arrivare a 15 la riporto in PS del
Papa Giovanni e la ricoverano sempre infettivi fanno esami e risultato tutto negativo questo passato 3 settimane alla 4 settimana si decidono a fare la colonscopia e finalmente arriva il risultato , Diverticoli il giorno prima della dimissione viene chiamato il gastroenterologo la visita e da la terapia andata bene, ma io dico perché far deperire una persona in quel modo oltretutto anziana senza darsi una mossa. Il primario si e’ visto 3 volte in 30 giorni e mi hanno cambiato la camera 4 volte ultima notte ciliegina sulla torta in camera arriva una sig. Ra con Polomonite , reparto pessimo infermiere maleducate che rispondono male e ti ridono anche in faccia parlo delle professionali che se la tirano neanche se fossero Miss Mondo compreso tre medici del reparto due donne e un uomo basso che ti consiglia di non fare la colonscopia
L’unica Dott.ssa che e’ stata veramente Brava e’ la Dott.ssa Ravasio che in mezza mattina ha fatto fare a mia mamma 2 visite. ma ci rendiamo conto che tipo di reparto da schifo che c’è al Papa Giovanni che ne parlano tutti con eccellenza si provatelo per 1 mese e poi mi dite vi consiglio di evitare questo reparto infettivi torre 6 evitatelo alla grande bruttissima esperienza
Iniziò a dire che il nostro ricovero e’ durato 1 mese e già questo si può commentare da solo , mia mamma viene ricoverata per sospetta infezione vie urinarie stiamo ricoverati 12 giorni fanno accertamenti e non esce niente prima della dimissione
4 giorni prima faccio presente che ha mal di pancia con scariche e mi viene risposto che la mandavano a casa comunque dopo 2 giorni che siamo a casa iniziano a diventare sempre di più fino ad arrivare a 15 la riporto in PS del
Papa Giovanni e la ricoverano sempre infettivi fanno esami e risultato tutto negativo questo passato 3 settimane alla 4 settimana si decidono a fare la colonscopia e finalmente arriva il risultato , Diverticoli il giorno prima della dimissione viene chiamato il gastroenterologo la visita e da la terapia andata bene, ma io dico perché far deperire una persona in quel modo oltretutto anziana senza darsi una mossa. Il primario si e’ visto 3 volte in 30 giorni e mi hanno cambiato la camera 4 volte ultima notte ciliegina sulla torta in camera arriva una sig. Ra con Polomonite , reparto pessimo infermiere maleducate che rispondono male e ti ridono anche in faccia parlo delle professionali che se la tirano neanche se fossero Miss Mondo compreso tre medici del reparto due donne e un uomo basso che ti consiglia di non fare la colonscopia
L’unica Dott.ssa che e’ stata veramente Brava e’ la Dott.ssa Ravasio che in mezza mattina ha fatto fare a mia mamma 2 visite. ma ci rendiamo conto che tipo di reparto da schifo che c’è al Papa Giovanni che ne parlano tutti con eccellenza si provatelo per 1 mese e poi mi dite vi consiglio di evitare questo reparto infettivi torre 6 evitatelo alla grande bruttissima esperienza
Riferito al reparto di MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
Buonasera, io non smetterò mai di ringraziare tutto il reparto della patologia Neonatale ( medici , infermieri ) per l’amore , la cura , la passione che hanno per tutti i neonati ricoverati in quel reparto . Tecnologia all’avanguardia e aggiornatissime per ogni tipo di problema .
Ho avuto la sfortuna di partorire il mio bambino a29 settimane +1 , 65 giorni in quel reparto ( di cui 1 mese in terapia intensiva , 1 settimana in sub intensiva e infine 1 mese in degenza ) sono stati tutti ma tutti disponibili , gentili e attenti alla crescita del piccolo che alla nascita pesava 1,285 kg per una lunghezza di 34 cm , ma attenti e disponibili anche per le preoccupazione dei genitori .
Complimenti a tutto il reparto siete angeli mandati dal cielo .
Buonasera, io non smetterò mai di ringraziare tutto il reparto della patologia Neonatale ( medici , infermieri ) per l’amore , la cura , la passione che hanno per tutti i neonati ricoverati in quel reparto . Tecnologia all’avanguardia e aggiornatissime per ogni tipo di problema .
Ho avuto la sfortuna di partorire il mio bambino a29 settimane +1 , 65 giorni in quel reparto ( di cui 1 mese in terapia intensiva , 1 settimana in sub intensiva e infine 1 mese in degenza ) sono stati tutti ma tutti disponibili , gentili e attenti alla crescita del piccolo che alla nascita pesava 1,285 kg per una lunghezza di 34 cm , ma attenti e disponibili anche per le preoccupazione dei genitori .
Complimenti a tutto il reparto siete angeli mandati dal cielo .
Riferito al reparto di TERAPIA INTENSIVA NEONATALE
Tantissimi ringraziamenti all''unita'' intensiva e coronarica di Bergamo per aver salvato mio padre dopo una situazione drammatica di polmonite e ischemia. Tutto il personale ( infermiere(i), dottori, col dottor Taddei in primis) stanno dimostrando una professionalita'' e un'' umanita'' incredibile, dando un bellissimo esempio. Grazie di cuore!!!
Tantissimi ringraziamenti all''unita'' intensiva e coronarica di Bergamo per aver salvato mio padre dopo una situazione drammatica di polmonite e ischemia. Tutto il personale ( infermiere(i), dottori, col dottor Taddei in primis) stanno dimostrando una professionalita'' e un'' umanita'' incredibile, dando un bellissimo esempio. Grazie di cuore!!!
Riferito al reparto di UNITA` CORONARICA
Eccellente assistenza e intervento ben riuscito. Complimenti all''equipe del reparto Chirurgia plastica .
Eccellente assistenza e intervento ben riuscito. Complimenti all''equipe del reparto Chirurgia plastica .
Riferito al reparto di CHIRURGIA PLASTICA
Pessimo ospedale. Ho portato mio figlio, 14 anni, per una frattura scomposta alla spalla dx. Dopo essere stato visitato e fatto la diagnosi, mi hanno detto di prendere appuntamento in ospedale per i controlli (rilasciandomi, dal pronto soccorso, impegnative con richiesta B di breve).
Mi reco in ospedale x l''appuntamento ma, non c''è posto. Ovviamente privatamente il posto c''è.
L''ho riportato in pronto soccorso e si sono rifiutati di visitarlo sostenendo di dover passare dall''ospedale...

morale, l''ho portato alla Gavazzeni di Bergamo e mi hanno fatto subito la lastra ma, non avendo i precedenti, non è stato possibile capire se si sta ricalcificando correttamente oppure no.
Ringrazio la Gavazzeni per aver effettuato la lastra a mio figlio e un bel vaff... all''ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo!!!!!!! pessimo e sconsigliatissimo.
Sto meditando di fare segnalazione alle Iene.
Pessimo ospedale. Ho portato mio figlio, 14 anni, per una frattura scomposta alla spalla dx. Dopo essere stato visitato e fatto la diagnosi, mi hanno detto di prendere appuntamento in ospedale per i controlli (rilasciandomi, dal pronto soccorso, impegnative con richiesta B di breve).
Mi reco in ospedale x l''appuntamento ma, non c''è posto. Ovviamente privatamente il posto c''è.
L''ho riportato in pronto soccorso e si sono rifiutati di visitarlo sostenendo di dover passare dall''ospedale...

morale, l''ho portato alla Gavazzeni di Bergamo e mi hanno fatto subito la lastra ma, non avendo i precedenti, non è stato possibile capire se si sta ricalcificando correttamente oppure no.
Ringrazio la Gavazzeni per aver effettuato la lastra a mio figlio e un bel vaff... all''ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo!!!!!!! pessimo e sconsigliatissimo.
Sto meditando di fare segnalazione alle Iene.
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO
Scrivo per portare la mia testimonianza su come mio papa' e' stato miracolosamente salvato al reparto di Cardiologia 1 a Bergamo. per tutto il 2014 mio padre era stato in cura al Monzino di MIlano, dove I dottori a ottobre, e senza tanti giri di parole, avevano dato speranze di vita di pochi mesi a causa di uno scompenso cardiaco e affermando a chiare lettere che nulla poteva essere fatto. A gennaio 2015 mio papa' stave sempre peggio e siamo stati in visita dal dottore Senni, il responsabile del reparto di cardiologia dell'Ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Ho trovato un medico straordinario, per umanita', per conoscenze mediche e per la capacita' di assumersi le responsabilita' delle scelte verso I pazienti. Mio papa' e' stato operato e gli e' stato impiantato un debifrillatore bicamerale. Sta meglio, molto meglio. Non conoscevo questo ospedale, ne' questo reparto, ma l'esperienza che stiamo vivendo e' assolutamente straordinaria. I miei elogi e infiniti ringraziamenti vanno non solo a tutti I medici del reparto di cardiologia, che con uno scrupolo estremo si prendono cura dei pazienti, ma anche a chi contribuisce a rendere questo reparto speciale: dalle infermiere che col sorriso sulle labbra e mai una lamentela assistono I pazienti giorno e notte, alle addette alla pulizia che mantengono il reparto pulitissimo. in tantissime storie di malasanita, questo ospedale e' un esempio straordinario di eccellenza sanitaria.
Scrivo per portare la mia testimonianza su come mio papa' e' stato miracolosamente salvato al reparto di Cardiologia 1 a Bergamo. per tutto il 2014 mio padre era stato in cura al Monzino di MIlano, dove I dottori a ottobre, e senza tanti giri di parole, avevano dato speranze di vita di pochi mesi a causa di uno scompenso cardiaco e affermando a chiare lettere che nulla poteva essere fatto. A gennaio 2015 mio papa' stave sempre peggio e siamo stati in visita dal dottore Senni, il responsabile del reparto di cardiologia dell'Ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Ho trovato un medico straordinario, per umanita', per conoscenze mediche e per la capacita' di assumersi le responsabilita' delle scelte verso I pazienti. Mio papa' e' stato operato e gli e' stato impiantato un debifrillatore bicamerale. Sta meglio, molto meglio. Non conoscevo questo ospedale, ne' questo reparto, ma l'esperienza che stiamo vivendo e' assolutamente straordinaria. I miei elogi e infiniti ringraziamenti vanno non solo a tutti I medici del reparto di cardiologia, che con uno scrupolo estremo si prendono cura dei pazienti, ma anche a chi contribuisce a rendere questo reparto speciale: dalle infermiere che col sorriso sulle labbra e mai una lamentela assistono I pazienti giorno e notte, alle addette alla pulizia che mantengono il reparto pulitissimo. in tantissime storie di malasanita, questo ospedale e' un esempio straordinario di eccellenza sanitaria.
Riferito al reparto di CARDIOLOGIA

Specializzazione

8.1

Specializzazione in aspergillosi


Per aspergillosi, in campo medico, si intende un'infezione dell'apparato respiratorio causata dall'inalazione delle spore del fungo Aspergillus.


Perché questo voto?

La ottima valutazione per la specializzazione in aspergillosi deriva in primo luogo dal fatto che questa struttura tratta un numero medio di pazienti con questa patologia, mentre i reparti in cui li cura risultano essere buoni, con valutazione molto superiore alla media nazionale.


Perché il voto cambia?
Il voto generale di questo ospedale è 8.8 ed è la media della specializzazione in ciascuna patologia. Il voto diventa più preciso quando si analizza una patologia perché è possibile raffinare la valutazione con alcuni parametri aggiuntivi, quali ad esempio il numero di casi trattati e gli esiti degli interventi per la patologia ricercata.
Viene inoltre valutata la completezza dell'offerta all'interno dell'ospedale: ad esempio valutiamo positivamente la presenza di un reparto di terapia intensiva neonatale a fianco al reparto di ostetricia e ginecologia, poichè la struttura è attrezzata per gestire eventuali complicazioni.

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Reparti

Indirizzo

ASST Papa Giovanni XXIII

piazza oms, 1 - bergamo (BG)
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