Ospedale Luigi Sacco

5.8

La struttura

Questa struttura risulta nel suo complesso sotto la media e nell'ultimo periodo la sua valutazione è in ribasso.

E' un ospedale grande e questo è un vantaggio perché le strutture più grandi generalmente possono sostenere i costi delle professionalità e delle tecnologie necessarie a garantire il massimo livello di efficienza e sicurezza.

E' un ospedale specializzato che gestisce molti pazienti in reparti specializzati.

13 Recensioni (non influenzano il voto)

Mi è stata confermata la diagnosi nel febbraio 2016 a seguito esami genetici prescritti da neurologo ( settembre 2015) sulla base di una anamnesi clinica ventennale a cui nessun medico ha saputo dare un nome. Visto il mio malessere ventennale ho capito di avere qualcosa di particolare giá da tempo. Ho finalmente dato una precisa identità al mio malessere. Anche se vederlo scritto nero su bianco mi ha dato, da un lato sollievo ma dall altro aumentato le mie paure. Attualmente sono in fase " terapia più...Leggi tutta la storia
Dopo quasi 10 anni ritorno a fare gastroscopia di controllo convinta di ritrovare lo stesso magnifico e professionale staff. Mi dispiace ma ho vissuto un incubo, la dott. ssa che mi ha eseguito l''esame un cane, anzi un cane mi avrebbe trattato meglio. Freddezza e nessun consiglio su come collaborare al meglio per la riuscita dell''esame. Sapeva solo dire non riesco ad aspirare o ma che saliva ha questa qua.
Questa qua ha un nome, figlia di una ex dipendente. Zero empatia e come sempre come mai l''ex capo del personale Metoni era dentro con la figlia di 27 anni?? E tutti gli infermieri al capezzale.
Perché io non sono nessuno, altrimenti facevo saltare la dottoressa e lo staff. Che venga pure riferito al Dott Ardizzoni.
Che schifo.
Dopo quasi 10 anni ritorno a fare gastroscopia di controllo convinta di ritrovare lo stesso magnifico e professionale staff. Mi dispiace ma ho vissuto un incubo, la dott. ssa che mi ha eseguito l''esame un cane, anzi un cane mi avrebbe trattato meglio. Freddezza e nessun consiglio su come collaborare al meglio per la riuscita dell''esame. Sapeva solo dire non riesco ad aspirare o ma che saliva ha questa qua.
Questa qua ha un nome, figlia di una ex dipendente. Zero empatia e come sempre come mai l''ex capo del personale Metoni era dentro con la figlia di 27 anni?? E tutti gli infermieri al capezzale.
Perché io non sono nessuno, altrimenti facevo saltare la dottoressa e lo staff. Che venga pure riferito al Dott Ardizzoni.
Che schifo.
Riferito al reparto di GASTROENTEROLOGIA
Ottimo reparto e soprattutto il personale sia Medico che infermieristico sono stati il top
Purtroppo il mio papà non aveva una polmonite ma un tumore al polmone... Grazie al medico che ha approfondito la situazione clinica. Il mio papà purtroppo non c''è più, ma in questo reparto è stato trattato davvero bene hanno saputo supportarlo anche dopo a egli dato la brutta notizia di cosa avesse realmente. Questa è l''unico che posso consigliare
Ottimo reparto e soprattutto il personale sia Medico che infermieristico sono stati il top
Purtroppo il mio papà non aveva una polmonite ma un tumore al polmone... Grazie al medico che ha approfondito la situazione clinica. Il mio papà purtroppo non c''è più, ma in questo reparto è stato trattato davvero bene hanno saputo supportarlo anche dopo a egli dato la brutta notizia di cosa avesse realmente. Questa è l''unico che posso consigliare
Riferito al reparto di PNEUMOLOGIA
Giugno-luglio 2022.
Quando vedi tua mamma di 82 anni in stato di abbandono, con le gambe congelate e il beccuccio dell''ossigeno fuori posto non puoi pensare bene delle infermiere e del personale del reparto di nefrologia dell''ospedale Sacco. Ci sono tanti problemi dovuti ai nostri cari politici che stanno facendo di tutto per privatizzare la sanità, rendendola disponibile ai ricchi, come succede oggi negli USA. Ma il personale ospedaliero è diventato disumano e mia mamma, lucida e gentile d''animo, soffriva delle urla intorno a lei, dei continui battibecchi, un "covo di vipere" che rendevano l''ambiente tutt''altro che sereno. La non cura, il disinteresse, le medicine buttate lì sul comodino erano frequenti. I familiari non potevano restare a prendersi cura in prima persona e, purtroppo, il personale ospedaliero approfittava di questa situazione: "il malox prima di mangiare...tanto è lo stesso". Mi pento di non aver chiamato i carabinieri tutte le volte che ho trovato la mia povera mamma in stato di abbandono. Altro che eroi...capisco perchè tante aggressioni, anche se non le giustifico. Che qualcuno inizi a farsi delle domande! Mia mamma è morta e non si meritava il trattamento che ha subito. Per il primario, mai presente perché occupato a redigere pubblicazioni e frequentare convegni, hanno fatto tutto quello che era necessario fare. Personale medico sempre diverso. Le informazioni che rilasciavano si contraddicevano gli uni con gli altri.Tanta impotenza da parte dei familiari. Con un''anca operata e i reni compromessi, l''hanno tenuta un’ora e mezza su una sedia a soffrire enormemente, senza che nessuno rispondesse alle sue chiamate. E mia mamma non era persona che amava disturbare. Non voleva raccontare nulla, non voleva creare ulteriori problemi, ho dovuto insistere per farmi dire "le mancanze" subite. Purtroppo di prove non ce ne sono, avrei dovuto fare delle foto, dare testimonianza dell''incuria quotidiana di queste eroine ospedaliere. Tanta incompetenza e disumanità. Evitate questo reparto. Evitate questo ospedale, nella speranza che ci sia ancora un posto dove farsi ricoverare e ricevere le cure che ogni essere umano avrebbe bisogno.
Se c''è un Dio che vi perdoni, perché io ancora non riesco a farlo!
Giugno-luglio 2022.
Quando vedi tua mamma di 82 anni in stato di abbandono, con le gambe congelate e il beccuccio dell''ossigeno fuori posto non puoi pensare bene delle infermiere e del personale del reparto di nefrologia dell''ospedale Sacco. Ci sono tanti problemi dovuti ai nostri cari politici che stanno facendo di tutto per privatizzare la sanità, rendendola disponibile ai ricchi, come succede oggi negli USA. Ma il personale ospedaliero è diventato disumano e mia mamma, lucida e gentile d''animo, soffriva delle urla intorno a lei, dei continui battibecchi, un "covo di vipere" che rendevano l''ambiente tutt''altro che sereno. La non cura, il disinteresse, le medicine buttate lì sul comodino erano frequenti. I familiari non potevano restare a prendersi cura in prima persona e, purtroppo, il personale ospedaliero approfittava di questa situazione: "il malox prima di mangiare...tanto è lo stesso". Mi pento di non aver chiamato i carabinieri tutte le volte che ho trovato la mia povera mamma in stato di abbandono. Altro che eroi...capisco perchè tante aggressioni, anche se non le giustifico. Che qualcuno inizi a farsi delle domande! Mia mamma è morta e non si meritava il trattamento che ha subito. Per il primario, mai presente perché occupato a redigere pubblicazioni e frequentare convegni, hanno fatto tutto quello che era necessario fare. Personale medico sempre diverso. Le informazioni che rilasciavano si contraddicevano gli uni con gli altri.Tanta impotenza da parte dei familiari. Con un''anca operata e i reni compromessi, l''hanno tenuta un’ora e mezza su una sedia a soffrire enormemente, senza che nessuno rispondesse alle sue chiamate. E mia mamma non era persona che amava disturbare. Non voleva raccontare nulla, non voleva creare ulteriori problemi, ho dovuto insistere per farmi dire "le mancanze" subite. Purtroppo di prove non ce ne sono, avrei dovuto fare delle foto, dare testimonianza dell''incuria quotidiana di queste eroine ospedaliere. Tanta incompetenza e disumanità. Evitate questo reparto. Evitate questo ospedale, nella speranza che ci sia ancora un posto dove farsi ricoverare e ricevere le cure che ogni essere umano avrebbe bisogno.
Se c''è un Dio che vi perdoni, perché io ancora non riesco a farlo!
Riferito al reparto di NEFROLOGIA
Il reparto Pneumologia dell''Ospedale Luigi Sacco è valido.
A seguito di indagine radiologica TAC per il controllo di un nodulo polmonare ho effettuato una visita presso l''ambulatorio del reparto e dove validi medici mi hanno rassicurato per la mia patologia.
Sinceri ringraziamenti e complimenti per una Sanità eccellente.
Il reparto Pneumologia dell''Ospedale Luigi Sacco è valido.
A seguito di indagine radiologica TAC per il controllo di un nodulo polmonare ho effettuato una visita presso l''ambulatorio del reparto e dove validi medici mi hanno rassicurato per la mia patologia.
Sinceri ringraziamenti e complimenti per una Sanità eccellente.
Riferito al reparto di PNEUMOLOGIA
Mai e poi mai avrei detto che mi sarei trovata A scrivere una recensione negativa sul reparto di pneumologia dell''ospedale Sacco. Sono in cura presso questa struttura da 18anni e ho percorso migliaia di chilometri nell''arco di tutti questi anni per poter essere seguita e curata dal mio dottore.sono in cura dal dott.Antivalle e sono sempre stata curata da infermieri bravi ,educati e soprattutto umani,quindi non è la prima volta che noi della reuma ci troviamo ricoverati in questo reparto .Fino a poco tempo fa si poteva interagire con le infermiere sempre gentili ,professionali e disposte ad aiutare i pazienti in tutte le loro esigenze .Ora dopo 2anni mi sono trovata in un reparto completamente diverso .
La maleducazione regna sovrana .una infermiera che si permette di dire "ora ci sono io e si fa'' quello che voglio io""qui comando io" ora avrò anche tanti problemi di salute ,ma con la testa ci sono ....eccome se ci sono .un sabato mentre le signore addette alla cura della persona correvano avanti e indietro per lavare e curare tutte le persone allettate ,le infermiere erano tranquillamente a fare una delle tante pause .... sigaretta ... caffè .....e poi "sono una infermiera .non lavo il....".una notte una paziente ha suonato il campanello e d è arrivato un ''infermiere ,la signora le ha accarezzato il viso ....non vi dico!!!!!non si permetta mai più di toccare la mia faccia ....lei con quelle mani potrebbe aver toccato la sua dentiera che schifo....urlare in piena notte e sentire la signora piangere e singhiozzare non è stato piacevole ,ve lo posso assicurare.Ma qui tutto si tace. Ma non di tutta l''erba bisogna fare un fascio ...ci sono le addette alla cura della persona che sono stupende ,allegre,gentili .Anche qualche infermiere si salva da tutto questo schifo !!!! volevo citare Mirco ,che si sa quando inizia e non quando finisce il lavoro,sempre disponibile è anche Francesco e poi c''è un infermiere di cui mi sfugge il nome ,e che io chiamo il gigante buono,anche lui è sempre pronto a aiutare tutti i pazienti.Ora mi domando e mi chiedo ma che fine hanno fatto persone professionali e gentili come Antonella, Marilù,Graziella ,Carola e tante altre ,.Sono sicura che nessuno avrà il coraggio di dire la verità su queste persone ,ma volevo dirgli di scendere dal piedistallo e fare il loro dovere ,e se fra questo ci sarà un sorriso sarà una cura incredibile.Finora nessuno ha mai detto tutto questo?so bene che non sono la sola a lamentarsi .io ho avuto il coraggio di scriverlo e anche se nessuno mi contatterà voglio esprimere il mio punto di vista .... educazione ,sorrisi e gentilezza in questo reparto ce né sarebbe tanto bisogno.

Mai e poi mai avrei detto che mi sarei trovata A scrivere una recensione negativa sul reparto di pneumologia dell''ospedale Sacco. Sono in cura presso questa struttura da 18anni e ho percorso migliaia di chilometri nell''arco di tutti questi anni per poter essere seguita e curata dal mio dottore.sono in cura dal dott.Antivalle e sono sempre stata curata da infermieri bravi ,educati e soprattutto umani,quindi non è la prima volta che noi della reuma ci troviamo ricoverati in questo reparto .Fino a poco tempo fa si poteva interagire con le infermiere sempre gentili ,professionali e disposte ad aiutare i pazienti in tutte le loro esigenze .Ora dopo 2anni mi sono trovata in un reparto completamente diverso .
La maleducazione regna sovrana .una infermiera che si permette di dire "ora ci sono io e si fa'' quello che voglio io""qui comando io" ora avrò anche tanti problemi di salute ,ma con la testa ci sono ....eccome se ci sono .un sabato mentre le signore addette alla cura della persona correvano avanti e indietro per lavare e curare tutte le persone allettate ,le infermiere erano tranquillamente a fare una delle tante pause .... sigaretta ... caffè .....e poi "sono una infermiera .non lavo il....".una notte una paziente ha suonato il campanello e d è arrivato un ''infermiere ,la signora le ha accarezzato il viso ....non vi dico!!!!!non si permetta mai più di toccare la mia faccia ....lei con quelle mani potrebbe aver toccato la sua dentiera che schifo....urlare in piena notte e sentire la signora piangere e singhiozzare non è stato piacevole ,ve lo posso assicurare.Ma qui tutto si tace. Ma non di tutta l''erba bisogna fare un fascio ...ci sono le addette alla cura della persona che sono stupende ,allegre,gentili .Anche qualche infermiere si salva da tutto questo schifo !!!! volevo citare Mirco ,che si sa quando inizia e non quando finisce il lavoro,sempre disponibile è anche Francesco e poi c''è un infermiere di cui mi sfugge il nome ,e che io chiamo il gigante buono,anche lui è sempre pronto a aiutare tutti i pazienti.Ora mi domando e mi chiedo ma che fine hanno fatto persone professionali e gentili come Antonella, Marilù,Graziella ,Carola e tante altre ,.Sono sicura che nessuno avrà il coraggio di dire la verità su queste persone ,ma volevo dirgli di scendere dal piedistallo e fare il loro dovere ,e se fra questo ci sarà un sorriso sarà una cura incredibile.Finora nessuno ha mai detto tutto questo?so bene che non sono la sola a lamentarsi .io ho avuto il coraggio di scriverlo e anche se nessuno mi contatterà voglio esprimere il mio punto di vista .... educazione ,sorrisi e gentilezza in questo reparto ce né sarebbe tanto bisogno.

Riferito al reparto di PNEUMOLOGIA

Esperienza drammatica.
Dopo 40 anni di vari ricoveri per calcolosi renale, ripeto la stessa cosa che ho scritto per il fatebenefratelli. Stesso primario, stessa inefficienza.
La peggiore esperienza della mia vita.
Mi hanno tenuto in ballo quattro mesi, con dolori inenarrabili, continue cure antibiotiche, farmaci vari che mi hanno fatto perdere i capelli e creato non pochi problemi, perfortuna ho un medico di base che mi ha aiutato seppur in parte, perché avevo bisogno dell’intervento, che loro con la scusa del covid, non hanno voluto farmi.
Pessimo, per medici, svogliati e maleducati, per cure, per non parlare dell’assistenza (io ho risolto il problema in 15 giorno da un medico serio).
Chiedo solo con quale coraggio un primario dal quale ho speso 250 euro, non si è mai degnato di rispondere ad una mia mail di aiuto.
Non andate. Esistono strutture molto valide a Milano, ma fatebenefratelli e sacco, stesso primario, evitateli accuratamente.

Esperienza drammatica.
Dopo 40 anni di vari ricoveri per calcolosi renale, ripeto la stessa cosa che ho scritto per il fatebenefratelli. Stesso primario, stessa inefficienza.
La peggiore esperienza della mia vita.
Mi hanno tenuto in ballo quattro mesi, con dolori inenarrabili, continue cure antibiotiche, farmaci vari che mi hanno fatto perdere i capelli e creato non pochi problemi, perfortuna ho un medico di base che mi ha aiutato seppur in parte, perché avevo bisogno dell’intervento, che loro con la scusa del covid, non hanno voluto farmi.
Pessimo, per medici, svogliati e maleducati, per cure, per non parlare dell’assistenza (io ho risolto il problema in 15 giorno da un medico serio).
Chiedo solo con quale coraggio un primario dal quale ho speso 250 euro, non si è mai degnato di rispondere ad una mia mail di aiuto.
Non andate. Esistono strutture molto valide a Milano, ma fatebenefratelli e sacco, stesso primario, evitateli accuratamente.
Riferito al reparto di UROLOGIA
Non consiglio questa struttura e ne do valutazione negativa per la fecondazione assistata alla luce di questi parametri:
- turn over degli specializzandi, molto gentili, ma sempre diversi a ogni appuntamento fissato;
- disorganizzazione nella gestione delle sale adibite alle inseminazioni (il tecnico dei macchinari fa manutenzione a ridosso dell''inseminazione occupando la stanzetta; la specializzanda chiama con due battiti di mano dicendo "venga, signora, si può rialzare dal lettino" - e dimentica di abbassarne una parte, così da farmi rialzare con il lettino stesso che mi piomba sulla schiena)
- specializzandi di rado affiancati dal medico (si consultano tra loro per capire quale sia il catetere giusto per l''esame della pervietà delle tube);
- fino a 20 donne in fila nella saletta e nel corridoio;
- mancanza di ascolto, empatia e dialogo minimo nella dottoressa Savasi, che ama far risuonare i tacchi nel corridoio solo quando deve portare qualcuno in sala operatoria;
- assenza di comunicazione tra la struttura e le altre di supporto per le ecografie varie.
- (riferito dal mio compagno) angusta e sporca la sala del "prelievo" del seme.
Un plauso alla segretaria della struttura, che organizza e supporta (sopporta?) con pazienza, nei limiti del possibile.
Non consiglio questa struttura e ne do valutazione negativa per la fecondazione assistata alla luce di questi parametri:
- turn over degli specializzandi, molto gentili, ma sempre diversi a ogni appuntamento fissato;
- disorganizzazione nella gestione delle sale adibite alle inseminazioni (il tecnico dei macchinari fa manutenzione a ridosso dell''inseminazione occupando la stanzetta; la specializzanda chiama con due battiti di mano dicendo "venga, signora, si può rialzare dal lettino" - e dimentica di abbassarne una parte, così da farmi rialzare con il lettino stesso che mi piomba sulla schiena)
- specializzandi di rado affiancati dal medico (si consultano tra loro per capire quale sia il catetere giusto per l''esame della pervietà delle tube);
- fino a 20 donne in fila nella saletta e nel corridoio;
- mancanza di ascolto, empatia e dialogo minimo nella dottoressa Savasi, che ama far risuonare i tacchi nel corridoio solo quando deve portare qualcuno in sala operatoria;
- assenza di comunicazione tra la struttura e le altre di supporto per le ecografie varie.
- (riferito dal mio compagno) angusta e sporca la sala del "prelievo" del seme.
Un plauso alla segretaria della struttura, che organizza e supporta (sopporta?) con pazienza, nei limiti del possibile.
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Alle 9:30 del giorno 17 Novembre 2019 mi reco al pronto soccorso pediatrico dell''ospedale Sacco di Milano in seguito ad un trauma all''arto inferiore di mio figlio di un anno di età. Ho subito notato la scarsa igiene della sala di aspetto del pronto soccorso pediatrico.
Il pediatra ha richiesto l''intervento dell''ortopedico Dr. Moioli Francesca la quale ha ritenuto necessaria una radiografia all''arto inferiore di mio figlio di un anno di età anche se come da referto iniziale "Non ecchimosi o ematomi. Edema a livello della caviglia destra. Non reazioni dolorose alla palpazione e alla mobilitazione della caviglia destra. Piede destro mobile e palpabile senza reazioni dolorose".
Non ho notato edemi e anche nel referto della pediatra è riportato "Non edema"
La radiografia è stata eseguita alle 10:22 e dopo più di tre ore di attesa per il referto finale ho richiesto al reparto di comunicare all''ortopedico Dr. Moioli Francesca che mio figlio aveva necessità di tornare a casa per mangiare.
Dopo 4 ore di attesa e dopo mia insistenza siamo dimessi alle 13:50 dalla pediatra con "Referto RX negativo" e senza valutazione ortopedica.
Risultato per mio figlio di un anno è stata una dose di inutile radiazione, quattro ore di attesa in ospedale senza pranzo e mancanza del referto ortopedico finale della Dr. Moioli Francesca.
Alle 9:30 del giorno 17 Novembre 2019 mi reco al pronto soccorso pediatrico dell''ospedale Sacco di Milano in seguito ad un trauma all''arto inferiore di mio figlio di un anno di età. Ho subito notato la scarsa igiene della sala di aspetto del pronto soccorso pediatrico.
Il pediatra ha richiesto l''intervento dell''ortopedico Dr. Moioli Francesca la quale ha ritenuto necessaria una radiografia all''arto inferiore di mio figlio di un anno di età anche se come da referto iniziale "Non ecchimosi o ematomi. Edema a livello della caviglia destra. Non reazioni dolorose alla palpazione e alla mobilitazione della caviglia destra. Piede destro mobile e palpabile senza reazioni dolorose".
Non ho notato edemi e anche nel referto della pediatra è riportato "Non edema"
La radiografia è stata eseguita alle 10:22 e dopo più di tre ore di attesa per il referto finale ho richiesto al reparto di comunicare all''ortopedico Dr. Moioli Francesca che mio figlio aveva necessità di tornare a casa per mangiare.
Dopo 4 ore di attesa e dopo mia insistenza siamo dimessi alle 13:50 dalla pediatra con "Referto RX negativo" e senza valutazione ortopedica.
Risultato per mio figlio di un anno è stata una dose di inutile radiazione, quattro ore di attesa in ospedale senza pranzo e mancanza del referto ortopedico finale della Dr. Moioli Francesca.
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO
In un momento della vita per me difficile, in quanto malato cronico a livello polmonare e portatore di ossigeno, medici esperti e competenti, come Dottor De Angelis e Dottor Nava, hanno portato a termine un intervento chirurgico di cataratta che sembrava semplice ma che si è rivelato al momento dell''operazione complicato e rischioso considerato il risvolto che l''occhio sinistro stava avendo e la lunga durata dell''intervento. Facendomi sentire soprattutto il calore umano oltre eccellenti qualità professionali messe in atto nell’effettuare un così complesso intervento chirurgico , hanno dimostrato una collaborazione, un affiatamento ed un coordinamento impeccabili che hanno portato alla riuscita dell''intervento, ridandomi cosi'' una seconda vita. A causa dell''utilizzo di elevati dosaggi di costeiroidi, per la gravissima patologia di BPCO Enfisematica, si era venuta a creare una severa complicazione per questo tipo di intervento di cataratta. Per questo non finiro'' mai di Ringraziare loro e tutta l'' equipe presente.
In un momento della vita per me difficile, in quanto malato cronico a livello polmonare e portatore di ossigeno, medici esperti e competenti, come Dottor De Angelis e Dottor Nava, hanno portato a termine un intervento chirurgico di cataratta che sembrava semplice ma che si è rivelato al momento dell''operazione complicato e rischioso considerato il risvolto che l''occhio sinistro stava avendo e la lunga durata dell''intervento. Facendomi sentire soprattutto il calore umano oltre eccellenti qualità professionali messe in atto nell’effettuare un così complesso intervento chirurgico , hanno dimostrato una collaborazione, un affiatamento ed un coordinamento impeccabili che hanno portato alla riuscita dell''intervento, ridandomi cosi'' una seconda vita. A causa dell''utilizzo di elevati dosaggi di costeiroidi, per la gravissima patologia di BPCO Enfisematica, si era venuta a creare una severa complicazione per questo tipo di intervento di cataratta. Per questo non finiro'' mai di Ringraziare loro e tutta l'' equipe presente.
Riferito al reparto di OCULISTICA
Un enorme grazie a tutti i medici e allo staff del reparto e alle dottoresse ambulatoriali, grazie della vostra professionalità e della vostra empatia che mi avete dimostrato sia a me sia alla persona che amavo.
Un enorme grazie a tutti i medici e allo staff del reparto e alle dottoresse ambulatoriali, grazie della vostra professionalità e della vostra empatia che mi avete dimostrato sia a me sia alla persona che amavo.
Riferito al reparto di MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
H. Sacco è una grande struttura o meglio lo staff dei vari reparti sono persone molto competenti propense per l''aiuto ed empatia, anni fa ho praticamente girato un sacco di reparti perchè mia mia madre era molto malata ed è stata aiutata dai medici del Sacco fin quando è stato possibile, io stessa anni fa sono stata molto aiutata da una splendida dottoressa ( in questo momento non ricordo + il suo nome) ero andata al PS Sacco per un malore e in seguito sono stata seguita dalla dottoressa, anche mio figlio è stato aiutato e guarito al PS ospedale Sacco per un batterio che gli dava febbre alta che non si riusciva ad abbassare con i comuni antibiotici, quando portai mio figlio al PS è stato visitato da un infettivologa e dopo accurati esami del Sacco gli prescrisse una cura che l''ha guarito. Ho messo scarsa come recensione perchè stamattina ho fatto la prima visita dallo psichiatra e non mi sono trovata bene, non posso certo dire che non sia un bravo medico per carità ma mi ha fatto sentire come se fossi andata da lui per niente, vero io non ho una "patologia psichiatrica" ho sofferto di depressione anche a seguito dei lutti familiari che ho avuto, ma io so che anche con la depressione si sta tanto male, il dottore non era empatico per nulla, in 10 minuti di visita di cui 4 minuti al telefono, 2 minuti persi perchè si lamentava che un suo collega fuori dalla porta parlava al telefono, 3 minuti per criticare la dottoressa che anni fa mi diede quando stavo molto male l''antidepressivo e poi non ha fatto altro.... ha criticato l''antidepressivo che ho preso dicendomi che non è possibile che mi ha aiutato a stare meglio e a riposare perchè è un farmaco che eccita, ma cosa eccita? lo so bene come ero messa... non dormivo + da tempo, il mio umore era terribile, vedevo tutto nero, mi svegliavo alla mattina e piangevo. Non mi ha ascoltato quando ho detto dottore io ho il problema che non riesco a dormire è stata anche l''insonnia che mi ha portato nel tempo a stare male mi ha dato il benzodiazepine all''occorrenza, quindi nel mio caso tutti i giorni. E'' in assoluto il medico che mi ha dimostrato meno empatia di tutti i medici visti negli anni al Sacco, morale andate in psichiatria se avete gravi problemi psichiatrici, altrimenti se siete come me una donna normale che nel corso della vita per motivi che possono capitare a tutti come lutti, divorzi, perdita del lavoro e questo vi fa stare male per il dottor Fusi non siete altro che persone che gli fanno perdere il suo prezioso tempo.
H. Sacco è una grande struttura o meglio lo staff dei vari reparti sono persone molto competenti propense per l''aiuto ed empatia, anni fa ho praticamente girato un sacco di reparti perchè mia mia madre era molto malata ed è stata aiutata dai medici del Sacco fin quando è stato possibile, io stessa anni fa sono stata molto aiutata da una splendida dottoressa ( in questo momento non ricordo + il suo nome) ero andata al PS Sacco per un malore e in seguito sono stata seguita dalla dottoressa, anche mio figlio è stato aiutato e guarito al PS ospedale Sacco per un batterio che gli dava febbre alta che non si riusciva ad abbassare con i comuni antibiotici, quando portai mio figlio al PS è stato visitato da un infettivologa e dopo accurati esami del Sacco gli prescrisse una cura che l''ha guarito. Ho messo scarsa come recensione perchè stamattina ho fatto la prima visita dallo psichiatra e non mi sono trovata bene, non posso certo dire che non sia un bravo medico per carità ma mi ha fatto sentire come se fossi andata da lui per niente, vero io non ho una "patologia psichiatrica" ho sofferto di depressione anche a seguito dei lutti familiari che ho avuto, ma io so che anche con la depressione si sta tanto male, il dottore non era empatico per nulla, in 10 minuti di visita di cui 4 minuti al telefono, 2 minuti persi perchè si lamentava che un suo collega fuori dalla porta parlava al telefono, 3 minuti per criticare la dottoressa che anni fa mi diede quando stavo molto male l''antidepressivo e poi non ha fatto altro.... ha criticato l''antidepressivo che ho preso dicendomi che non è possibile che mi ha aiutato a stare meglio e a riposare perchè è un farmaco che eccita, ma cosa eccita? lo so bene come ero messa... non dormivo + da tempo, il mio umore era terribile, vedevo tutto nero, mi svegliavo alla mattina e piangevo. Non mi ha ascoltato quando ho detto dottore io ho il problema che non riesco a dormire è stata anche l''insonnia che mi ha portato nel tempo a stare male mi ha dato il benzodiazepine all''occorrenza, quindi nel mio caso tutti i giorni. E'' in assoluto il medico che mi ha dimostrato meno empatia di tutti i medici visti negli anni al Sacco, morale andate in psichiatria se avete gravi problemi psichiatrici, altrimenti se siete come me una donna normale che nel corso della vita per motivi che possono capitare a tutti come lutti, divorzi, perdita del lavoro e questo vi fa stare male per il dottor Fusi non siete altro che persone che gli fanno perdere il suo prezioso tempo.
Riferito al reparto di PSICHIATRIA
H. Sacco è una grande struttura o meglio lo staff dei vari reparti sono persone molto competenti propense per l''aiuto ed empatia, anni fa ho praticamente girato un sacco di reparti perchè mia mia madre era molto malata ed è stata aiutata dai medici del Sacco fin quando è stato possibile, io stessa anni fa sono stata molto aiutata da una splendida dottoressa ( in questo momento non ricordo + il suo nome) ero andata al PS Sacco per un malore e in seguito sono stata seguita dalla dottoressa, anche mio figlio è stato aiutato e guarito al PS ospedale Sacco per un batterio che gli dava febbre alta che non si riusciva ad abbassare con i comuni antibiotici, quando portai mio figlio al PS è stato visitato da un infettivologa e dopo accurati esami del Sacco gli prescrisse una cura che l''ha guarito. Ho messo scarsa come recensione perchè stamattina ho fatto la prima visita dallo psichiatra e non mi sono trovata bene, non posso certo dire che non sia un bravo medico per carità ma mi ha fatto sentire come se fossi andata da lui per niente, vero io non ho una "patologia psichiatrica" ho sofferto di depressione anche a seguito dei lutti familiari che ho avuto, ma io so che anche con la depressione si sta tanto male, il dottore non era empatico per nulla, in 10 minuti di visita di cui 4 minuti al telefono, 2 minuti persi perchè si lamentava che un suo collega fuori dalla porta parlava al telefono, 3 minuti per criticare la dottoressa che anni fa mi diede quando stavo molto male l''antidepressivo e poi non ha fatto altro.... ha criticato l''antidepressivo che ho preso dicendomi che non è possibile che mi ha aiutato a stare meglio e a riposare perchè è un farmaco che eccita, ma cosa eccita? lo so bene come ero messa... non dormivo + da tempo, il mio umore era terribile, vedevo tutto nero, mi svegliavo alla mattina e piangevo. Non mi ha ascoltato quando ho detto dottore io ho il problema che non riesco a dormire è stata anche l''insonnia che mi ha portato nel tempo a stare male mi ha dato il benzodiazepine all''occorrenza, quindi nel mio caso tutti i giorni. E'' in assoluto il medico che mi ha dimostrato meno empatia di tutti i medici visti negli anni al Sacco, morale andate in psichiatria se avete gravi problemi psichiatrici, altrimenti se siete come me una donna normale che nel corso della vita per motivi che possono capitare a tutti come lutti, divorzi, perdita del lavoro e questo vi fa stare male per il dottor Fusi non siete altro che persone che gli fanno perdere il suo prezioso tempo.
H. Sacco è una grande struttura o meglio lo staff dei vari reparti sono persone molto competenti propense per l''aiuto ed empatia, anni fa ho praticamente girato un sacco di reparti perchè mia mia madre era molto malata ed è stata aiutata dai medici del Sacco fin quando è stato possibile, io stessa anni fa sono stata molto aiutata da una splendida dottoressa ( in questo momento non ricordo + il suo nome) ero andata al PS Sacco per un malore e in seguito sono stata seguita dalla dottoressa, anche mio figlio è stato aiutato e guarito al PS ospedale Sacco per un batterio che gli dava febbre alta che non si riusciva ad abbassare con i comuni antibiotici, quando portai mio figlio al PS è stato visitato da un infettivologa e dopo accurati esami del Sacco gli prescrisse una cura che l''ha guarito. Ho messo scarsa come recensione perchè stamattina ho fatto la prima visita dallo psichiatra e non mi sono trovata bene, non posso certo dire che non sia un bravo medico per carità ma mi ha fatto sentire come se fossi andata da lui per niente, vero io non ho una "patologia psichiatrica" ho sofferto di depressione anche a seguito dei lutti familiari che ho avuto, ma io so che anche con la depressione si sta tanto male, il dottore non era empatico per nulla, in 10 minuti di visita di cui 4 minuti al telefono, 2 minuti persi perchè si lamentava che un suo collega fuori dalla porta parlava al telefono, 3 minuti per criticare la dottoressa che anni fa mi diede quando stavo molto male l''antidepressivo e poi non ha fatto altro.... ha criticato l''antidepressivo che ho preso dicendomi che non è possibile che mi ha aiutato a stare meglio e a riposare perchè è un farmaco che eccita, ma cosa eccita? lo so bene come ero messa... non dormivo + da tempo, il mio umore era terribile, vedevo tutto nero, mi svegliavo alla mattina e piangevo. Non mi ha ascoltato quando ho detto dottore io ho il problema che non riesco a dormire è stata anche l''insonnia che mi ha portato nel tempo a stare male mi ha dato il benzodiazepine all''occorrenza, quindi nel mio caso tutti i giorni. E'' in assoluto il medico che mi ha dimostrato meno empatia di tutti i medici visti negli anni al Sacco, morale andate in psichiatria se avete gravi problemi psichiatrici, altrimenti se siete come me una donna normale che nel corso della vita per motivi che possono capitare a tutti come lutti, divorzi, perdita del lavoro e questo vi fa stare male per il dottor Fusi non siete altro che persone che gli fanno perdere il suo prezioso tempo.
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Ospedale Luigi Sacco

via giovanni battista grassi, 74 - milano (MI)
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