Ospedale Civile di Legnano

8.2

La struttura

Questa struttura risulta nel suo complesso ottima e nell'ultimo periodo la sua valutazione è stabile.

E' un ospedale grande e questo è un vantaggio perché le strutture più grandi generalmente possono sostenere i costi delle professionalità e delle tecnologie necessarie a garantire il massimo livello di efficienza e sicurezza.

E' un ospedale specializzato che gestisce molti pazienti in reparti specializzati.



Distaccamenti di questo ospedale

Ospedale Civile Fornaroli VIA AL DONATORE DI SANGUE N.50 - Magenta (MI)
Ospedale di Circolo Cantù PIAZZA B. CAZZAMINI MUSSI 1 - Abbiategrasso (MI)
Ospedale di Legnano e Cuggiono VIA PAPA GIOVANNI PAOLO II - Legnano (MI)

6 Recensioni (non influenzano il voto)

Personale e dottori splendidi ......assistenza ottima .scrupolosi e attenti alle esigenze del paziente
Personale e dottori splendidi ......assistenza ottima .scrupolosi e attenti alle esigenze del paziente
Riferito al reparto di CARDIOCHIRURGIA
Primi di luglio 22,dolori lancinanti all addome,seguiti da sangue nelle urine,mi reco ps H Legnano,dopo 4 ore di attesa non visita ma redazione di un verbale al pc,una prescrizione antibiotica e consiglio per una tac urgente,tac fine settembre (3 mesi dopo)visita urolo gia'' programmata per primi ottobre,il dischetto non si legge comunque sempre senza essere visitato l urologo continua a scrivere sul pc,mi consegna il foglio per un pre ricovero,per esami endoscopici,faccio prericovero,tutti che scrivono sempre sui pc,mi danno una busta da portare al cardiologo,che fare sbircio,e leggo diagnosi tumori maligni al rene-dopo 3 settimane mi telefonano per il ricovero fissato per settimana prossima,un mese di ansie,di ricerche internet sull argomento,ma dico io va be che sappiamo come siamo messi con la sanita'',ma visto che non si tratta di una tonsillectomia,magari un colloquio con un medico che mi spieghi diagnosi,tipo di intervento,eventuali complicazioni,percentuale di riuscita ?
solo un medico mi ha detto probabilmente le toglieremo un rene ma con uno solo si vive lostesso !!!!!
mi auguro che al ricovero qualcuno mi spieghi e mi ascolti (?)vi sapro'' dire se ci saro''
Primi di luglio 22,dolori lancinanti all addome,seguiti da sangue nelle urine,mi reco ps H Legnano,dopo 4 ore di attesa non visita ma redazione di un verbale al pc,una prescrizione antibiotica e consiglio per una tac urgente,tac fine settembre (3 mesi dopo)visita urolo gia'' programmata per primi ottobre,il dischetto non si legge comunque sempre senza essere visitato l urologo continua a scrivere sul pc,mi consegna il foglio per un pre ricovero,per esami endoscopici,faccio prericovero,tutti che scrivono sempre sui pc,mi danno una busta da portare al cardiologo,che fare sbircio,e leggo diagnosi tumori maligni al rene-dopo 3 settimane mi telefonano per il ricovero fissato per settimana prossima,un mese di ansie,di ricerche internet sull argomento,ma dico io va be che sappiamo come siamo messi con la sanita'',ma visto che non si tratta di una tonsillectomia,magari un colloquio con un medico che mi spieghi diagnosi,tipo di intervento,eventuali complicazioni,percentuale di riuscita ?
solo un medico mi ha detto probabilmente le toglieremo un rene ma con uno solo si vive lostesso !!!!!
mi auguro che al ricovero qualcuno mi spieghi e mi ascolti (?)vi sapro'' dire se ci saro''
Riferito al reparto di UROLOGIA
La mia recensione non ne rivolta alla struttura in generale che per me e positiva la mia recensione è rivolta all''assistenza dei disabili recandomi oggi in struttura alla prima guardiola jo chiesto per favore di poter andare in camera mortuaria essendo disabile e potendo camminare pochissimo volevo scendere nei posteggi disabili siti in corrispondenza della camera mortuaria il personale in guardiola mi ha negato di scendere con auto perché c''è il servizio sedia a rotelle e questo alle 15.15 di oggi era un uomo e stato poco professionale visto che ci sono circa 20 posti auto per disabili e io doveva andare in quella zona e non fare il giro dell''ospedale.
La mia recensione non ne rivolta alla struttura in generale che per me e positiva la mia recensione è rivolta all''assistenza dei disabili recandomi oggi in struttura alla prima guardiola jo chiesto per favore di poter andare in camera mortuaria essendo disabile e potendo camminare pochissimo volevo scendere nei posteggi disabili siti in corrispondenza della camera mortuaria il personale in guardiola mi ha negato di scendere con auto perché c''è il servizio sedia a rotelle e questo alle 15.15 di oggi era un uomo e stato poco professionale visto che ci sono circa 20 posti auto per disabili e io doveva andare in quella zona e non fare il giro dell''ospedale.
Riferito al reparto di PRONTO SOCCORSO
Consiglierei assolutamente si questa struttura .
Sono stata ricoverata per la nascita di mia figlia, taglio cesareo, una equipe medica ( anestesisti,infermieri e ostetriche) qualificata,professionale e anche di grande sensibilità, cosa che al giorno oggi non è così scontato trovare in tutti gli ospedali.
Anche il personale infermieristico qualificato, disponibile e preparato per ogni evenienza.
Grazie a tutti.
Consiglierei assolutamente si questa struttura .
Sono stata ricoverata per la nascita di mia figlia, taglio cesareo, una equipe medica ( anestesisti,infermieri e ostetriche) qualificata,professionale e anche di grande sensibilità, cosa che al giorno oggi non è così scontato trovare in tutti gli ospedali.
Anche il personale infermieristico qualificato, disponibile e preparato per ogni evenienza.
Grazie a tutti.
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Mi ero recata in pronto soccorso per delle perdite di sangue durante il primo trimestre della mia prima gravidanza. La Dottoressa Marina Fogliani mi ha visitata e ha usato un tono seccato con me perché a detta sua “non si va in ospedale per queste cose!”. Mi ha dimessa con codice bianco, senza una cura da fare, scrivendo che sono andata “per essere rassicurata.”. PECCATO CHE DOPO NEMMENO DUE SETTIMANE SONO DOVUTA ANDARE IN UN ALTRO PS (per evitare di essere rivisitata dalla stessa) E MI HANNO TROVATO LA CAUSA DEL SANGUINAMENTO, cioè UN POLIPO E MI HANNO PRESCRITTO IL PROGEFFIK! 25€ di ticket buttati dalla finestra all’ospedale di Legnano… IMBARAZZANTE.

M M

Mi ero recata in pronto soccorso per delle perdite di sangue durante il primo trimestre della mia prima gravidanza. La Dottoressa Marina Fogliani mi ha visitata e ha usato un tono seccato con me perché a detta sua “non si va in ospedale per queste cose!”. Mi ha dimessa con codice bianco, senza una cura da fare, scrivendo che sono andata “per essere rassicurata.”. PECCATO CHE DOPO NEMMENO DUE SETTIMANE SONO DOVUTA ANDARE IN UN ALTRO PS (per evitare di essere rivisitata dalla stessa) E MI HANNO TROVATO LA CAUSA DEL SANGUINAMENTO, cioè UN POLIPO E MI HANNO PRESCRITTO IL PROGEFFIK! 25€ di ticket buttati dalla finestra all’ospedale di Legnano… IMBARAZZANTE.
Riferito al reparto di OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Ringrazio infinitamente il Primario di neurologia Alessandro Prelle e i dott.Andrea Giorgetti,Elisabetta Corengia,Maura Servida e gli altri di cui non ricordo i nomi.RIngrazio il personale infermieristico soprattutto l''infermiera Betty. Dopo un mese e mezzo di calvario mi sono recata all''ospedale di Legnano dove la neurologa di cui purtroppo non ricordo il nome mi ha ricoverata. In pochissimi giorni mi hanno diagnosticato una malattia rara che se non fosse stata diagnosticata tempestivamente avrei avuto danni irreversibili,ma grazie alla.loro bravura professionalità e anche umanità e grazie alla terapia decisa dal Primario Prelle Alessandro io adesso sto molto meglio e sono in grado di camminare e fare molte cose in modo autonomo che prima non riuscivo a fare.il reparto è gestito e organizzato in modo eccellente. Grazie di cuore mi avete salvato.
Ringrazio infinitamente il Primario di neurologia Alessandro Prelle e i dott.Andrea Giorgetti,Elisabetta Corengia,Maura Servida e gli altri di cui non ricordo i nomi.RIngrazio il personale infermieristico soprattutto l''infermiera Betty. Dopo un mese e mezzo di calvario mi sono recata all''ospedale di Legnano dove la neurologa di cui purtroppo non ricordo il nome mi ha ricoverata. In pochissimi giorni mi hanno diagnosticato una malattia rara che se non fosse stata diagnosticata tempestivamente avrei avuto danni irreversibili,ma grazie alla.loro bravura professionalità e anche umanità e grazie alla terapia decisa dal Primario Prelle Alessandro io adesso sto molto meglio e sono in grado di camminare e fare molte cose in modo autonomo che prima non riuscivo a fare.il reparto è gestito e organizzato in modo eccellente. Grazie di cuore mi avete salvato.
Riferito al reparto di NEUROLOGIA

Specializzazione

8.2

Specializzazione in ulcera peptica


L'ulcera peptica, conosciuta anche come ulcera allo stomaco, è un'ulcera circoscritta che colpisce la mucosa (il rivestimento) dello stomaco, la prima porzione dell'intestino tenue o, occasionalmente, la parte inferiore dell'esofago. Un'ulcera nello stomaco, viene generalmente chiamata ulcera gastrica mentre quella nella prima parte dell'intestino ulcera duodenale. I sintomi più comuni consistono nello svegliarsi improvvisamente di notte con dolore addominale superiore che tende a migliorare in seguito ad un pasto. Il dolore è spesso descritto come "sordo" o come un bruciore. Altri sintomi includono eruttazione, vomito, perdita di peso, scarso appetito. Tuttavia, circa un terzo degli anziani non presentano alcun sintomo. Le complicazioni includono sanguinamento, perforazione e blocco dello stomaco. Il sanguinamento si verifica in circa il 15% delle persone. Le cause più comuni sono i batteri, l'Helicobacter pylori e i farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS). Altre cause meno comuni includono il fumo di tabacco, lo stress dovuto ad una grave malattia, come la malattia di Behcet, la sindrome di Zollinger-Ellison, la malattia di Crohn e la cirrosi epatica. Le persone anziane sono più sensibili agli effetti dei FANS. La diagnosi viene sospetta quando si presentano i primi sintomi, per poi essere confermata tramite endoscopia o radiografie con bario ingerito come mezzo di contrasto. Le infezioni da H. pylori possono essere diagnosticate tramite gli esami del sangue per gli anticorpi, un test del respiro per l'urea o una biopsia dello stomaco. Altre condizioni che producono sintomi simili includono il cancro allo stomaco, la malattia coronarica e l'infiammazione del rivestimento dello stomaco o della colecisti. Il tipo di dieta non riveste un ruolo significativo sia nella prevenzione che come causa di ulcere. Il trattamento comprende lo smettere di fumare, evitare l'assunzione di FANS, di bevande alcoliche e assumere farmaci per diminuire l'acidità dello stomaco. Il farmaco usato per diminuire l'acidità di solito è un inibitore della pompa protonica (IPP) o un antagonista dei recettori H2 con quattro settimane di trattamento iniziale raccomandato. Le ulcere causate da H. pylori sono trattate con una combinazione di farmaci, come l'amoxicillina, la claritromicina e un IPP. La resistenza agli antibiotici è in aumento e il trattamento non può essere quindi sempre efficace. Le ulcere sanguinanti possono essere trattate mediante endoscopia o con la chirurgia a "cielo aperto" tipicamente utilizzata solo nei casi di insuccesso. Circa il 4% della popolazione soffre di una ulcera peptica. Circa il 10% delle persone sviluppano un'ulcera peptica in qualche momento della loro vita. Nel 2013 hanno comportato 301.000 decessi, in diminuzione dai 327.000 registrati nel 1990. La prima descrizione di un'ulcera peptica perforata fu nel 1670 sul corpo della principessa Enrichetta d'Inghilterra. L'H. pylori è stato certificato come causa grazie agli studi di Barry Marshall e Robin Warren, intorno alla fine del XX secolo, per la cui scoperta ricevettero il premio Nobel nel 2005.


Perché questo voto?

La ottima valutazione per la specializzazione in ulcera peptica deriva in primo luogo dal fatto che questa struttura tratta un numero medio di pazienti con questa patologia, mentre i reparti in cui li cura risultano essere buoni, con valutazione molto superiore alla media nazionale.


Perché il voto cambia?
Il voto generale di questo ospedale è 8.2 ed è la media della specializzazione in ciascuna patologia. Il voto diventa più preciso quando si analizza una patologia perché è possibile raffinare la valutazione con alcuni parametri aggiuntivi, quali ad esempio il numero di casi trattati e gli esiti degli interventi per la patologia ricercata.
Viene inoltre valutata la completezza dell'offerta all'interno dell'ospedale: ad esempio valutiamo positivamente la presenza di un reparto di terapia intensiva neonatale a fianco al reparto di ostetricia e ginecologia, poichè la struttura è attrezzata per gestire eventuali complicazioni.

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Ospedale Civile di Legnano

via papa giovanni paolo ii - legnano (MI)
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